News Uragani, Tifoni e Cicloni
Il Ciclone Tropicale Bansi, un interessante soggetto da fotografare
- Dettagli
- Categoria principale: Temporali & Co
- Categoria: News Uragani, Tifoni e Cicloni
- Pubblicato 20 Gennaio 2015
- Scritto da Ali Dorate
Durante l'ultima settimana, le immagini dallo spazio del Ciclone Tropicale Bansi, nell'Oceano Indiano meridionale, sono state spettacolari.
Sicuramente la foto più incredibile che abbiamo visto è stata quella twittata sabato da Samamatha Cristoforetti (AstroSamantha), che si trova a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. La foto mostra il ciclone con un fulmine intenso vicino all'occhio circondato da fitte e vorticose nuvole. Il fulmine è stato abbastanza intenso da illuminare le nuvole per chilometri di distanza.
Bansi ha raggiunto il picco di intensità la scorsa settimana, con venti che sono arrivati alla velocità di quasi 250 km/h, l'equivalente di un uragano di categoria 4, prima di indebolirsi.
Di seguito altre immagini satellitari. Cominciamo con un ampio panorama del ciclone.
Ed ecco Bansi ripreso da VIIRS I-band5, il 12 gennaio alle 21:57 a est del Madagascar.
Si notano le increspature intorno all'occhio distinto. Nello strato più alto delle nubi si sono registrati circa -80 gradi Celsius (-112 gradi Fahrenheit).
Grazie alla NASA, possiamo zoomare per vedere i dettagli mozzafiato dell'occhio che non è privo di nubi. Invece, le nuvole basse intrappolate nel centro della circolazione possono effettivamente assumere un aspetto "vorticoso".
Evidente anche il c.d. "effetto stadio", cioè l'allargarsi del diametro dell'occhio man mano che si risale verso la sommità del ciclone, e le strette strisce a spirale che lo circondano e che sono abbastanza comuni negli intensi cicloni tropicali.
Anche il bacino dell'Oceano Indiano meridionale ha la sua quota di cicloni tropicali. Questi hanno un impatto in una fascia est-ovest nei pressi del Madagascar e ad est del Sud Africa, in mare aperto. La tipica stagione va da ottobre a maggio, con picchi di attività nei mesi di gennaio e febbraio, i mesi estivi nell'emisfero sud.
Mappa dei cicloni tropicali (1851-2008)
Il bacino del sud dell'Oceano Indiano è evidenziato dal riquadro rosso:rappresenta il momento stagionale quando il cosiddetto monsone è maggiormente affermato. Per inciso, alcune delle piogge più pesanti misurate sulla Terra si sono verificate sulla piccola isola di La Reunion, un'isola francese al largo della costa orientale del Madagascar. Secondo Chris Landsea, del National Hurricane Center, questo è dovuto alla sua geografia montuosa e in parte a causa della tendenza dei cicloni tropicali a curvare in questa zona del bacino.
Martedì pomeriggio parti di La Reunion Island avevano raccolto oltre 22 centimetri di pioggia da Bansi, secondo l'RSMC-Tropical Cyclone Centre di La Reunion, l'agenzia del controllo per i cicloni tropicali nel sud-ovest dell'Oceano Indiano. Le aree più popolate dell'isola avevano raccolto da 6 a 10 centimetri di pioggia.
Qui il record di precipitazioni mondiali che sono stati fissati negi anni (fonte: NOAA / AOML ):
24 ore: 71,85 pollici (7-08 Gennaio, 1966 durante il Tropical Cyclone Denise)
48 ore: 98 pollici (8-10 aprile 1958)
72 ore: 154,6 cm (24-27 febbraio 2007 durante il Tropical Cyclone Gamede)
15 giorni: 239,5 cm (14-28 gennaio 1980, mentre il Ciclone tropicale Hyacinthe si muoveva lentamente su tutta l'isola).
Ali Dorate
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.