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Oggi è il Picco della stagione degli uragani in Atlantico:DETTAGLI e PROSPETTIVE

Questo grafico mostra la progressione di quelle che vengono definite tempeste, nell'ambito dell'attività degli uragani nel bacino Atlantico da giugno a novembre, sulla base dei dati 1914-2013. Il picco climatologico si verifica oggi 11 settembre 2014.

Questi grafici, che provengono dal sito weather.com, ci spiegano che se si guarda alle medie di lungo periodo degli uragani e alle tempeste tropicali nel bacino atlantico, vi è un ampio massimo da fine agosto a settembre, con un picco che si verifica circa l'11 settembre.

Come viene "ottimizzata", dalla fine di agosto e settembre, la produzione di tempeste tropicali atlantiche?

In primo luogo, il jet est africano raggiunge la sua massima efficienza generando onde orientali africane, una "fonte" comune per i cicloni tropicali atlantici a fine agosto e ai primi di settembre. In secondo luogo entra in gioco la termodinamica dell'atmosfera, o la capacità di generare temporali. Le temperature della superficie del mare ai tropici tendono a raggiungere il loro picco nel mese di settembre, quando le acque hanno trascorso l'estate ad assorbire il calore del sole.

Questi fattori lavorano in tandem, il più delle volte, da fine agosto a settembre. Gran parte del bacino Atlantico, dal largo della costa occidentale dell'Africa fino al Golfo del Messico, dovrebbe essere foriero in questo periodo, perchè, nel loro insieme, il 61% di tutte le tempeste dell'Atlantico così denominate dal 1950, sono avvenute in agosto o settembre.

Però tornando all'attualità, il meteorologo Mike Bennett di myfoxhurricane.com, ci informa che questa è la prima volta che non abbiamo visto tempeste così denominate in Atlantico in questa data dal 2000, perchè, in genere, da questa data avremmo dovuto vedere almeno 6 tempeste così denominate, 3 uragani, e 1 grande uragano. Tuttavia, quest'anno è poco brillante, e abbiamo visto solo 4 tempeste, 3 delle quali erano uragani (ma nessuno di loro importanti).

Nonostante la mancanza di tempeste, stiamo ancora guardando un paio di disturbi molto da vicino. Il primo, denominato Invest 91L, è ancora ben al di fuori nell'Atlantico orientale, parecchie centinaia di miglia a ovest delle isole di Capo Verde. Questo disturbo è cambiato poco nell'organizzazione negli ultimi giorni, ma le probabilità sono ancora elevate che entro la fine del weekend / inizio settimana prossima, la depressione tropicale (e potenzialmente tempesta tropicale Edouard) possa formarsi. L'NHC ha mantenuto le probabilità di basso sviluppo per le prossime 48 ore (20%), ma a salire fino al 70% da Lunedi pomeriggio.

L'altro disturbo è vicino alle Bahamas. Questo sistema, ora denominato Invest 92L, potrebbe guadagnare superficie,ma le probabilità sono ancora basse per lo sviluppo di una depressione tropicale (10% nel corso dei prossimi due giorni, il 20% nei prossimi 5 giorni).

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