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Stagione degli Uragani Atlantica del 2014: Si prevede Sotto la Media...

Dopo una delle più tranquille stagioni degli uragani degli ultimi decenni, i meteorologi di The Weather Channel prevedono una stagione degli uragani atlantici del 2014 sotto la media.

Le prospettive prevedono 11 tempeste, così chiamate, di cui cinque uragani, due dei quali si prevede raggiungano il maggiore stato di uragano (categoria 3 o più forte della scala Saffir -Simpson Hurricane, Scale dell'intensità del vento).
Questo quadro previsionale è leggermente inferiore alla media a lungo termine di 12 tempeste previste, sei uragani e tre uragani importanti.

E il Potenziale impatto di El Nino sulla stagione atlantica degli uragani nel 2014?
Questo significherebbe una stagione degli uragani meno distruttiva ?

In effetti non vi è una forte correlazione tra il numero di tempeste o uragani e approdi statunitensi in ogni stagione .

"E' importante notare che le nostre previsioni sono per il numero totale di tempeste (le chiamano così, e il termine comprende sia gli uragani che le tempeste tropicali) che possono verificarsi in qualsiasi punto dell'Oceano Atlantico, e non tentare di prevedere il numero di tempeste che approderanno negli Stati Uniti ", spiega il dottor Crawford di WSI.

Nel 1983, ci sono state solo quattro tempeste, ma uno di loro era Alicia, un uragano di categoria 3 che ha colpito la zona di Houston - Galveston .

La stagione 2010 è stata caratterizzata da 12 uragani e 19 tempeste così denominate, stagione che si collega al 1995, al terzo posto per il numero di tempeste mai accadute in una sola stagione da quando esistono i rilevamenti, per ora. Ma in quella stagione così attiva non c'è stato un singolo uragano, ma solo tempeste tropicali, ad abbattersi negli Stati Uniti.

In altre parole, una stagione è in grado di fornire molte tempeste, ma che hanno poco impatto, o consegnare poche tempeste ,ma con una o più di queste che possono colpire la costa degli Stati Uniti (e le altre regioni della fascia tropicale Atlantica interessate) con un grande impatto. Pertanto, è importante essere preparati per gli uragani e le tempeste tropicali ogni anno, a prescindere dalle previsioni stagionali.

In breve, il ruolo esatto che un evento El Niño può giocare in una stagione rimane incerto.

Tutte le proiezioni vedono l'instaurarsi progressivo di una fase Enso positiva, nel corso di quest'anno. Tuttavia, quando questo riscaldamento delle acque equatoriali del Pacifico arriverà, e l'entità di tale riscaldamento, giocano un ruolo almeno parziale del numero delle possibili Tempeste Atlantiche.

Ci sono stati altri nove anni in cui le temperature superficiali del mare ( SST ) nella zona di El Niño sono abbinate con ciò che è attualmente nelle previsioni, il 1951 , 1957 , 1963 , 1965 , 1968 , 1976 , 1982 , 1997 e 2002. In quegli anni ci sono state in media 11 tempeste, 4-5 uragani e 1-2 uragani importanti. Va inoltre osservato che otto di questi nove anni hanno avuto un uragano sul Golfo del Messico, e quattro uragani che hanno raggiunto la maggiore intensità possibile degli uragani, sempre nel Golfo. Inoltre, nonostante lo sviluppo di un debole El Niño, gli uragani Charley, Frances, Ivan e Jeanne hanno investito parti della Florida durante la stagione degli uragani atlantici del 2004.

"Abbiamo sperimentato che il migliore predittore pre-stagionale sono le anomalie nella temperatura superficie del mare nella regione del Nord Atlantico tropicale ", continua spiegando Crawford. "Finora, le SST in questa zona sono piuttosto fredde rispetto alle ultime stagioni molto attive. "

Guardando il bacino Atlantico nel suo complesso, mostrato nel grafico sopra, notiamo le SST piuttosto calde nell'Oceano Atlantico occidentale e nel Mar dei Caraibi, ma temperature generalmente più fredde della media nella fascia centrale e orientale dell'Oceano Atlantico fino alla costa africana occidentale .

E' importante notare, tuttavia, che una larga maggioranza degli uragani distruttivi durante la stagione del 2005 (Molto forte), si sono sviluppati nel Bacino occidentale dell'Atlantico.

"Se l'evento di El Niño procede come ci aspettiamo, e se non vi è un improvviso riscaldamento (rispetto alla media) nell'Oceano Atlantico, riteniamo che ci sia possibilità che la previsione della stagione 2014 in termini di numeri di tempeste possa diventare ancora più negativa (ancora di meno) dei numeri presentati in questa previsione.

Per la prima volta dal 1994, uragani più forti di categoria 2 si sono sviluppati nella stagione degli uragani atlantici del 2013. Dall'era satellitare, iniziata nel 1960, solo quattro altre stagioni non sono riuscite a produrre un singolo, o più forte uragano, di categoria 3 (1994, 1986, 1972, 1968) .

"Per la maggior parte delle rilevazioni, lo scorso anno è stato uno degli anni più strani nell'Atlantico tropicale in molti decenni ". " Gli indicatori pre-stagionali avevano suggerito una stagione abbastanza attiva, con relative calde SST dell'Atlantico e la mancanza del previsto El Nino che hanno portato al fallimento delle tendenze ".

"Visto che l'anno scorso è stato strano, è prudente non reagire in modo eccessivo alle previsioni sbagliate dello scorso anno, a scapito di ignorare i più di 60 anni di dati che abbiamo accumulato", conclude Crawford.

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