Vulcanologia

Il Monte Raung monitorato giorno e notte dai satelliti

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: Vulcanologia; Pubblicato 25 Luglio 2015; Scritto da Ali Dorate

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La cenere vulcanica oltre a ridurre la visibilità danneggia gli aeromobili.

Quando si tratta di vedere cosa sta succedendo nell'atmosfera dopo il tramonto, CATS ha un vantaggio.

Situato all'esterno della Stazione Spaziale Internazionale, il Cloud-Aerosol Transport System (CATS) ha recentemente osservato parte di un flusso del pennacchio di cenere dal vulcano Raung che non era evidente nelle immagini di altri strumenti spaziali.
Il Monte Raung, uno stratovulcano sull'isola indonesiana di Giava, ha eruttato almeno 13 volte negli ultimi 25 anni, secondo il programma Smithsonian Global Volcanism. L'attività recente è iniziata nel giugno 2015 e ha spinto le autorità a chiudere temporaneamente gli aeroporti nella vicina Bali a causa della cenere vulcanica.

C'è da dire che durante il giorno, il pennacchio di cenere del Raung è chiaramente visibile nelle immagini naturali a colori acquisite il 14 luglio 2015 e di nuovo il 21 luglio.

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21 luglio 2015 MODIS

La vista del pennacchio di notte, però, pone una sfida ulteriore.
Poco dopo mezzanotte (time Java) il 12 luglio, parte del pennacchio potrebbe essere rilevato dai sensori satellitari. L'immagine in alto è stata acquisita dal Visible Infrared Imaging Radiometer Suite (VIIRS) sul satellite Suomi NPP. Le zone più calde appaiono di colore grigio chiaro e nero (per lo più terra e oceani), mentre le aree più fredde appaiono scure (nuvole alte e il pennacchio vulcanico). Il pennacchio si estende verso sud e si raffredda in alto nell'atmosfera, è per questo che appare scuro. Ma alla fine degli aerosol che compongono il pennacchio sono troppo diffusi per essere visibili anche nell'immagine termica.
La linea rossa indica dove, meno di un'ora dopo il Suomi NPP è passato sopra e il CATS ha scansionato una fetta verticale attraverso l'atmosfera (immagine in basso). Lo strumento invia impulsi di luce laser verso il basso attraverso l'atmosfera e misura la luce diffusa rimandandola indietro allo strumento. Anche se gli aerosol vulcanici erano relativamente diffusi nella zona, anche quel flebile soffio di cenere si è visto ad altitudini di 5 chilometri (16.000 piedi) e al di sotto. Le zone rosse sull'immagine ripresa dal CATS mostrano dove l'atmosfera riflette più luce nelle aree in cui il pennacchio è otticamente più spesso.

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