Analisi Meteorologica

L'Italia sul bordo meridionale DELL'ALTA PRESSIONE; frequenti temporali nei prossimi giorni

Un indebolimento dell'anticiclone delle Azzorre e un conseguente calo dei geopotenziali in quota, sta permettendo il passaggio di una rapida ed incisiva perturbazione atlantica che si sta rapidamente allontanando verso sud/sud-est, riuscendo a causare qualche debole precipitazione.

E' accompagnata da aria sensibilmente più fresca e le temperature tenderanno pertanto ad abbassarsi, con il fresco che sarà maggiormente avvertibile tra stasera e domattina.

Temporali che nel corso del pomeriggio-sera odierno si trasferiranno principalmente sulle estreme regioni meridionali dello Stivale, lasciando il Centro-Nord sotto ampie schiarite.

L'anticiclone intanto, complice un nuovo deciso rinforzo, tornerà a fare la voce grossa sul Mediterraneo centro-occidentale e permetterà così un ulteriore e deciso consolidamento della stabilità atmosferica, soprattutto tra domani e sabato.

E' evidente comunque che l'alta pressione sta si portandoci una fase meteorologica simil-estiva, ma il caldo prosegue comunque a presentarsi gradevole, non eccessivo, con temperature che a fatica riescono a superare i +30/+32°C.

Tra l'altro in mattinata e nelle ore serali si percepisce persino una gradevole frescura, che rende il clima estremamente sopportabile e tipico dell'Estate mediterranea.

In molti si staranno certamente chiedendo, comunque, che fine abbia fatto il famigerato anticiclone nord-africano, giunto per un breve periodo di tempo e poi nuovamente sparito come nel nulla.

A dire la verità nel corso dei prossimi giorni (ma ormai sono già alcuni giorni) interesserà soprattutto la Penisola Iberica, fornendo da "supporto" all'alta pressione delle Azzorre che si spingerà verso le Isole Britanniche. In queste zone (tra Spagna e Portogallo) ci attendiamo temperature estremamente elevate e che a tratti potranno persino superare i +40°C.

Diremo noi: alla faccia della frescura! Ovvio e naturale che ci troviamo nel clima perfetto e non si sentono più in giro lamentele per il troppo caldo o il troppo fresco. Massime intorno a +30/+32°C e minime vicine ai +16/+18°C sono valori da far invidia nel cuore della stagione estiva.

Ma questa situazione durerà? Ebbene si, ancora per diversi giorni, probabilmente fino a metà mese, ma saremo più precisi a riguardo. Trovandosi infatti sul bordo meridionale della struttura altopressoria, l'Italia risente e risentirà ancora di una circolazione più fresca in quota che favorirà non solo bassi tassi di umidità, ma determinerà anche una certa ventilazione che avrà modo di rendere il clima ancora più gradevole, specialmente durante le ore centrali della giornata.

Correnti orientali che tuttavia disturberanno, e non poco, i pomeriggi italiani, perchè se è vero che si tratterà comunque di aria secca, riuscirà a dar vita alla formazione di forti temporali soprattutto nelle zone montuose, anche per via dei valori termici che comunque si presenteranno elevati (giusta e necessaria energia per la nascita dele celle temporalesche).

Temporali che, come già spiegato nel meteo week-end, si faranno via via più incisivi e violenti a partire dalla giornata di domenica, quando al Centro-Sud prevarrà l'instabilità (i fenomeni infatti si estenderanno anche alle zone pianeggianti e costiere di moltissime regioni). Ovviamente le temperature risentiranno di questa fase e si manterranno comunque gradevoli, ma più fresche laddove saranno attivi i rovesci temporaleschi.

Estate dinamica quindi? Bhè in un certo senso si, anche perchè ce ne siamo accorti di questo anche durante i recenti peggioramenti di stampo oceanico, quando svariate perturbazioni, dalle alte latitudini, si spingevano soventi verso il Mediterraneo, con movimento dinamico nord-sud.

Al momento quindi non ci aspettiamo e non sono affatto previste ondate di caldo eclatanti, con l'alta pressione africana che se ne starà ancora lontana dai nostri lidi. Ci attendiamo invece giornate comunque soleggiate, ma con i classici disturbi temporaleschi causati dalle infiltrazioni orientali. Andremo avanti così almeno fino al 15-16 di Luglio, poi il dopo è pura fantasia.

Rinaldo Cilli

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