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Uragano ERIKA, 20 morti a Dominica, situazione DRAMMATICA

Almeno 20 persone hanno perso la vita dopo il passaggio dell'uragano Erika nell'Isola di Dominica. Si tratta, a detta di alcuni, della tempesta più violenta degli ultimi 20 anni, che ha letteralmente devastato il territorio con violente piogge e furiose raffiche di vento. Venerdì è stata la giornata clou, in quest'occasione, oltre alle vittime, si registrerebbero anche circa 10 dispersi.

Le autorità, infatti, hanno avvertito che il bilancio è attualmente ancora provvisorio e potrebbe ulteriormente aggravarsi con il passare delle ore. "Abbiamo trovato altri corpi, ma la ricerca è ancora in corso e potrebbe richiedere alcuni giorni ancora", riferisce il capo della Polizia Daniel Carbonio.

Centinaia di abitazioni, ponti e strade sono stati distrutti e le squadre di soccorso non hanno ancora raggiunto alcuni insediamenti tagliati fuori a causa delle inondazioni e delle colate di fango. "Questa è una tragedia Nazionale, abbiamo bisogno di ricostruire tutto", ha riferito il primo Ministro. Le piogge estreme cadute nella giornata di venerdì hanno causato accumuli anche oltre i 200 mm, con picchi persino prossimi ai 400 mm nelle zone in prossimità dei settori montuosi.

Attualmente il centro della tempesta si trova a circa 45 km a sud-est della capitale haitiana, Port au Prince e si sta spostando verso ovest ad una velocità di circa 33 km/h. I venti si stanno gradualmente indebolendo e raggiungono ad ora i 75-80 km/h. Nella vicina Repubblica Dominicana Erika ha attraversato i dipartimenti turistici di Punta Cana, Samana e Puerto Plata, nonchè la capitale Santo Domingo.

L'uragano Erika si appresta a lasciare i Caraibi.

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