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Risveglio temporalesco su alcune zone del Piemonte settentrionale

Alcune province del Piemonte si sono svegliate anche oggi (per l'ennesima volta) sotto temporali.

Anche oggi sono attesi violenti temporali termo convettivi su Piemonte e Lombardia, e mentre tutti si chiedono come mai alcuni modelli non hanno minimamente previsto il violento fronte temporalesco che ieri ha attraversato Piemonte, Lombardia e Veneto, nuovi sistemi convettivi nascono sulle Alpi.

I temporali che hanno colpito la zona Nord della provincia di Torino e quella di Verbania certamente non sono stati fenomeni particolarmente intensi, tuttavia sono ormai diverse settimane che queste zone italiane si svegliano sotto nubi temporalesche, un ciclo che sembra difficile spezzare, e sembra poter andare avanti così per altre settimane, e il meccanismo è sempre lo stesso: infiltrazioni fresche dal Nord Europa che entrano sulla Pianura Padana, elevato gradiente termico verticale, genesi di temporali termo convettivi sulle Alpi, sconfinamenti in pianura e rigenerazione sottovento.

A Pont-Canavese l'accumulo è stato di 14 mm, e ha smesso di piovere attorno alle ore 8. Tuoni e fulmini in quantità, ma il sistema temporalesco che ha colpito la zona sta ancora interessando l'area svizzera del Ticino. Celle temporalesche di debole intensità si stanno formando ora in Valle d'Aosta e a ridosso del Lago Maggiore. I modelli matematici evidenziano la possibilità che nel primo pomeriggio si formino ancora temporali grandinigeni (per quanto riguarda il Piemonte settentrionale, il momento migliore per la genesi di temporali forti è tra le ore 14 e le ore 16, dopo le 18 mancherà instabilità ed energia al suolo).

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