Terremoti in Italia
Terremoto in Emilia. Nessun ferito, danni agli edifici nel parmense, scuole chiuse
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- Pubblicato 27 Gennaio 2012
- Scritto da Vincenzo Ficco
La forte scossa di terremoto avvenuta nel pomeriggio sull'Appennino parmense fortunatamente non fa segnalare nessun ferito di rilievo. Tanta la paura tra la popolazione dei piccoli comuni interessati dall'epicentro. La scossa ricordiamo di magnitudo 5,4 è stata avvertita in tutto il Nord. Molte le persone che hanno abbaondanato case e uffici in preda al panico.
consistenti i danni registrati nella nuova scossa alla Reggia di Colorno, nel Parmense, già lesionata nel terremoto di due giorni fa. Le statue cadute dalla facciata al suolo sarebbero almeno tre, così come delle balaustre di balconate già danneggiate dal precedente sisma. Ora i tecnici dei vigili del fuoco e della protezione civile stanno verificando le volte e i solai per capire se ci sono lesioni profonde. Evacuati gli studenti di Scienza degli Alimenti. Sono
Due persone lievemente ferite perchè caduti mentre scappavano per la paura della scossa. Si continuano a verificare le strutture, in particolare le scuole, per assicurarsi che non ci siano danni.
Non risultano per ora crolli o feriti provocati dal terremoto, secondo un primo bilancio ancora provvisorio fornito dai carabinieri del Comando provinciale di Parma. I militari stanno continuando verifiche a tappeto in tutto il territorio, ed in particolare nella zona appenninica dell'epicentro.
Il capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli ha convocato il comitato operativo per fare il punto sulle scosse di terremoto che stanno interessando l'Italia e in particolare il nord in questi giorni. La riunione è convocata alle 19.30 nella sede del Dipartimento a Roma.
Come detto in precedenza scossa avvertita in tutto il Nord e in Toscana. Firenze, Genova e Milano hanno vissuto attimi di panico, non si registrano ferito e danni alle strutture. Crollato un tetto invece in provincia di La Spezia, e numerosi interventi dei vigli del fuoco per il controllo di strutture lesionate.
Nel pomeriggio scosse di assestamento sono state avvertite dalla popolazione e lo sciame sismico potrebbe continuare anche nei prossimi giorni. La provincia di Parma intanto ha disposto la chiusura delle scuole domani, al fine di fare una verifica di tutti gli edifici. La situazione vede anche l'evacuazione del municipio di Bedonia, nell'alta Val di Taro, cosi' come di due persone in una vicina abitazione, nella frazione di Liveglia.
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