Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Scienze Scienze Vulcanologia La complessità del Monte Taal sulla grande isola di Luzon

Vulcanologia

La complessità del Monte Taal sulla grande isola di Luzon

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

Molti villaggi sono stati costruiti intorno al lago craterico per ospitare i turisti.

taal oli 2014038Invece di alzarsi da terra come una distinta cupola singolare come il suo "vicino di casa", il Mayon, il vulcano Taal è molto complesso.

E' costituito da più stratovulcani, colline coniche, e crateri di tutte le forme e dimensioni. Queste caratteristiche sono cresciute insieme per formare i cinque chilometri dell'Isola del Vulcano, una delle zone vulcanicamente più attive delle Filippine. L'Operative Lander Imager (OLI), montato sul Landsat 8, ha acquisito questa immagine il 7 febbraio 2014. L'Isola del Vulcano sorge dal lato nord-centrale del lago Taal, che a sua volta riempie la più ampia caldera. 

taal oli 2014038

Nei giorni dal 28 al 30 settembre del 1965 si verificò una violenta eruzione di VEI, Indice di esplosività vulcanica, 4. Le principali esplosioni freatiche, che furono precedute da espulsione di lava basaltica, aprìrono un nuovo cratere lungo 1,5 km e largo 0,3 km sul lato sud-ovest dell'Isola del Vulcano nel lago Taal. L'eruzione riguardò una superficie di circa 60 chilometri quadrati, con una coltre di cenere di spessore superiore a 25 cm che uccise circa 200 persone. Le nubi di cenere che si formarono durante l'eruzione esplosiva salirono ad altezze di 15 a 20 km, e depositate a una distanza di 80 km verso ovest. Alla base della colonna dell'esplosione principale, piatte nuvole turbolente si diramarono radialmente, con velocità uraganica, trasportando cenere, fango, lapilli e blocchi.  Esplosioni più piccole nel 1970 formarono coni e crateri che hanno rimodellato l'allungato cratere del 1965.

Il Binintiang Malaki, il più grande cono di fianco, è visibile sul lato nord-ovest dell'Isola, alla fine di un istmo. Questo cono di 263 metri di altezza si è formato durante un'eruzione nel 1707 che aveva un VEI di 2. Nel centro il principale Crater Lake riempie il vecchio fondo del cratere, ma un residuo roccioso di quel piano emerge ancora: il Vulcan Point, che ha la particolarità di essere tra le isole più grandi del mondo. Secondo l'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (PHIVOLCS), un'attività a Taal è stata segnalata nel 2008, 2010 e 2011. L'aumento della sismicità, seguito da un aumento della temperatura del Main Crater Lake, portò a un  livello di allerta 2 ( su una scala da 0-5) nell'aprile 2011..

Ali Dorate

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam