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Esperimenti al CERN: creata la materia simile ai primi MOMENTI dell'Universo.DETTAGLI
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- Pubblicato 28 Novembre 2015
- Scritto da Paolo Lui
Il Compact Muon Solinoid (CMS ) è solo uno dei diversi esperimenti in esecuzione contemporaneamente sull'LHC (Large Hadron Collider). Secondo il CERN, " il CMS è ideale per innescare queste rare sonde e misurarle con alta precisione."
Questa figura mostra una di queste prime collisioni nel rivelatore ALICE. In seguito avete figure simili dall'ATLAS, CMS, ALICE,LHC e LHCb.
Il Large Hadron Collider (LHC), ha infranto un nuovo record, distruggendo insieme Ioni di piombo ai più alti livelli di energia di sempre. Le collisioni da record hanno lo scopo di studiare uno stato della materia che esisteva poco dopo che il Big Bang ha avuto luogo.
L'ultima realizzazione del più grande acceleratore di particelle del mondo ha visto l'LHC distruggere insieme ioni portandoli a 1.045 miliardi di elettronvolt, due volte superiore rispetto a qualsiasi precedente esperimento di questo tipo ( Le collisioni tra nuclei atomici [ioni pesanti] ha superato [nel centro di massa] 1 GeV nel 1954, 1000 GeV = 1 TeV nel 1987, e 1000 TeV = 1 PEV il 25 novembre 2015. Naturalmente, in queste collisioni dove si scontrano ioni pesanti ci sono i nucleoni [protoni e neutroni]: i nucleoni oggi hanno raggiunto un record di 5,02 TeV).
"E' una tradizione di far collidere ioni per più di un mese ogni anno come parte del nostro programma di ricerca variegato all' LHC," secondo Rolf Heuer direttore generale del CERN: "Quest'anno però è speciale, perchè si raggiunge una nuova energia, e esploreremo la materia in una fase ancora precedente del nostro universo."
I ricercatori sono ansiosi (continua la saga dei Tevatron e Bevatron...) di scoprire come l'aumento di energia interesserà la produzione di charmonio, perchè questo è un passo entusiasmante verso l'ignoto per l'LHCb, che ha capacità di identificazione delle particelle molto precise. Il rivelatore permetterà di eseguire misure che sono altamente complementari a quelle dei nostri amici che lavorano attorno all'anello."
"La corsa degli ioni pesanti fornirà un ottimo complemento ai dati protone-protone che abbiamo acquisito quest'anno," secondo il portavoce dell'ATLAS Dave Charlton : "Siamo lieti di estendere gli studi ATLAS sul come getti e bosoni W e Z possono comportarsi nel plasma di quark e gluoni".
Gli scienziati del CERN mirano a esaminare lo stato della materia che era presente subito dopo che il Big Bang ha avuto luogo. All'inizio della vita del nostro universo, per alcuni milionesimi di secondo, la materia era un mezzo molto caldo e molto denso, un tipo di primordiale 'zuppa' di particelle, composto principalmente da particelle fondamentali conosciute come quark e gluoni.
Che la materia fosse ben lontano da ciò che è presente oggi "nell'universo freddo" è ben conosciuto. Nell'universo freddo di oggi, i gluoni 'colla' (glue in inglese =colla) e i quark nei protoni e neutroni formano la massa della materia (dal latino mater = madre), noi compresi, così come altri tipi di particelle. In queste collisioni gli scienziati sono stati in grado di raggiungere una temperatura di parecchi miliardi di gradi. Gli specialisti hanno messo i fasci di ioni pesanti in collisione il 17 novembre, e li dichiararono stabili giorni dopo. I quattro grandi esperimenti LHC, Atlas, CMS,LHCb e ALICE, collaboreranno per prendere i dati dall'esperimento.
Questa è la seconda pietra miliare per l'LHC in soli due mesi. A settembre, esso ha confermato l'esistenza di una simmetria fondamentale naturale misurando la massa delle particelle e la carica elettrica. Gli scienziati ritengono che le informazioni aiuteranno a determinare quale teoria sulle leggi dell'universo è più plausibile.
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