Back Sei qui: Homepage

Scienze

News scientifiche

STIRPE FANTASMA: Identificato il più vecchio Fossile di Otarie Orsine, a 5 milioni di anni;DETTAGLI

News scientifiche

STIRPE FANTASMA: Identificato il più vecchio Fossile di Otarie Orsine, a 5 milioni di anni;DETTAGLI

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: News scientifiche; Pubblicato 19 Febbraio 2015; Scritto da Paolo Lui

Tags:

Risolto un divario di più di 5 milioni di anni nella storia evolutiva di foche e leoni marini

Il più antico fossile noto di Otarie Orsine, è stato scoperto da uno studio dell'Università della Nuova Zelanda di Otago, che fornisce un collegamento mancante che aiuta a risolvere un gap di più di 5 milioni di anni nella storia evolutiva di foche e leoni marini.

Questo nuovo genere e specie di otarie orsine, Eotaria cripta, era un specie minuscola, con gli adulti solo leggermente più grandi di una lontra di mare, e intorno alle dimensioni di una otaria orsina della Nuova Zelanda. La sua mascella, parzialmente fossilizzata e con diversi denti ben conservati, è stata recuperata da una antica formazione rocciosa nel sud della California nei primi anni 1980, ma fino ad ora era stata erroneamente identificata come appartenente ad una specie di tricheco.

1 STIRPE FANTASMA

Le foche e i leoni marini hanno una ricostruzione temporale di fossili limitata che, fino ad ora, si estendeva fino a circa 10-12 milioni di anni fa, ma ora sappiamo che la loro documentazione fossile deve tornare. a circa 16-17.000.000 anni fa o giù di lì, perché i trichechi, i parenti moderni più prossimi delle Otaridi, hanno una datazione temporale che risale a tanto.

In paleontologia, un divario come questo è noto come un "stirpe fantasma", e la nuova ricerca lo ha ora eliminato. "Fino ad ora non avevamo prove fossili per i primi cinque milioni di anni di evoluzione di foche e del leone di mare. Il fossile, rivela la sua transizione critica attraverso i suoi denti, che sono intermedi tra i denti semplificati dei moderni leoni marini e le complesse dentature dei primi pinnipedi noti.

Il mistero rimane del perché non vi è stata solo una di queste foche mai trovate, dato che ci sono stati estesi scavi fossili di rocce simile di età compresa, in California. Un paleontologo giapponese, il dottor Naoki Kohno, aveva già proposto che le prime otarie vivevano in mare aperto, e solo raramente deviavano in aree della piattaforma continentale dove vi sarebbero state più probabilità di essere conservate e trovate come fossili. Questa ipotesi è supportata da questo fossile, che è stato prelevato dalla roccia formata da sedimenti depositati in quella che era allora una piattaforma continentale, piuttosto di quelli già ampiamente studiati nei siti fossili nell'entroterra, come lo Sharktooth Hill, che si sono formati nelle baie.

Paolo Lui mpi end