Glaciologia
Antartide:Trovato ricco ecosistema microbico vivente sotto il sottile strato di ghiaccio!!
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Glaciologia
- Pubblicato 21 Agosto 2014
- Scritto da Paolo Lui
L'Antartide, il luogo più freddo della Terra, pullula di vita microscopica. Piccoli organismi che si soffermano sul ghiaccio e vivono all'interno dei ghiacciai, e ora, i ricercatori confermano che un ricco ecosistema microbico persiste sotto il sottile strato di ghiaccio, dove la luce del sole non arriva da milioni di anni.
Quasi 4.000 specie di microbi abitano il lago Whillans , che si trova sotto 800 metri di ghiaccio in Antartide occidentale, è quello che riportano i ricercatori nella rivista Nature. Questi sono i primi organismi mai recuperati da un lago subglaciale antartico.
Freddo, buio e vivo...
l'Antartide ha quasi 400 laghi intrappolati sotto il suo strato di ghiaccio. Alcuni di loro, come il Lago Whillans, sono collegati da fiumi e torrenti. Altri sono profondi bacini isolati, come il Lago Vostok, dove i perforatori devono ancora recuperare con successo campioni di acqua incontaminati. La nuova scoperta del lago Whillans solleva le speranze degli scienziati che questi altri corsi d'acqua nascosti possano trasportare in essi anche la vita.
"Questo è un documento di riferimento per le scienze polari", ha dichiarato Martyn Tranter, un glaciologo dell'Università di Bristol, nel Regno Unito, che non era coinvolto nello studio. "Questo documento è destinato a stimolare ulteriori richieste di ricerca sul lago subglaciale."
Il team di ricercatori, con un progetto di trivellazione chiamato WISSARD, hanno usato un trapano ad acqua calda personalizzato con il proprio sistema di decontaminazione. Essi tornarono negli Stati Uniti con 30 litri di acqua del lago e otto campioni di sedimenti dal fondo del lago. Gli scienziati della Montana State University, l'Università del Tennessee e di altre istituzioni hanno analizzato i preziosi campioni, e i risultati mostrano evidenze di 3.931 specie di vita unicellulare al Lake Whillans.
Come può persistere la vita?
Vivono senza la luce del sole, e tutti gli organismi del lago si basano su minerali nel fango e acqua del lago per l'energia necessaria a "fissare" l'anidride carbonica, trasformandoli in composti organici. Il microbo più abbondante è una Archaea che vive in acqua (invece del fango), e ossida ammonio. Quando gli archei muoiono, diventano cibo per un altro gruppo che ossida lo zolfo per l'energia. Il secondo gruppo più comune di microbi ossida il ferro. Ancora un altro gruppo di batteri il metano: "Questi sono opportunisti che utilizzano ogni fonte di energia disponibile", ha detto Christner.
Schiacciato sotto il ghiaccio, il lago Whillans non è come uno stagno o un lago in superficie. L'ambiente è più come il fondo dell'oceano profondo, che è freddo e affamato di nutrienti. Il colore fangoso dell'acqua proviene da farina glaciale, roccia polverizzata che è così sottile da depositarsi a malapena in un liquido.
La vita su altri pianeti?
Il team vorrebbe rintracciare l'origine della vita nel lago Whillans, e se essa è arrivata da altre zone, portata dal ghiaccio o fiumi, o è stata intrappolata in luogo, nei vecchi sedimenti oceanici.
Sono stati trovati finora solo batteri e archeobatteri, ma tuttavia non si aspettavano di incontrare tali organismi, perché il lago subglaciale è affamato di energia. E' probabile che i diversi tipi di microbi possano vivere in diversi tipi di laghi subglaciali più vicini al centro dell'Antartide, in particolare quelli che sono lontano dagli ex sedimenti marini che sono alla base di grandi aree dell'Antartide.
I risultati sul Lago Whillans forniscono anche uno scorcio unico come la vita può sopravvivere su altri pianeti, come ad esempio all'interno della calotta di ghiaccio di Marte, o sotto l'esterno ghiacciato della luna Europa di Giove.
Un mondo ancora tutto da scoprire...
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