Geologia, Ecologia e critica ambientale
Salvare l'ULTIMO PIANETA? Non tutti sono d'accordo!
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Geologia, Ecologia e critica ambientale
- Pubblicato 30 Novembre -0001
- Scritto da Ali Dorate
Una delle ultime riserve del pianeta, incontaminata e priva di ogni ingerenza da parte dell'uomo è il Mare di Rossuna profonda baia situata in Antartide tra Terra della regina Victoria e Terra Marie Byrd.
Ma il cambiamento climatico, la pesca e lo sviluppo industriale nelle vicinanze richiedono un'azione tempestiva per salvare il c.d "ultimo pianeta".
In che modo mantenere e salvaguardare il Mare di Ross e le altre acque intorno all'Antartide? Questa era la domanda discussa dalla Commissione per la conservazione delle risorse biologiche dell'Antartico (CCAMLR), che comprende 25 Paesi (tra cui l'Italia). La scorsa settimana i delegati si sono incontrati in occasione della riunione periodica.
All'ordine del giorno c'erano due proposte: una per il Mare di Ross e l'altra per la regione dell'Antartide Orientale. Creare due arre marine protette (AMP): una su una superficie di poco più di un milione di chilometri quadrati in Antartide orientale e l'altra, su una superficie di circa 1,3 milioni di chilometri quadrati nel Mare di Ross.
La prima proposta è stata avanzata dall'Australia, l'Unione europea e la Francia.La seconda dalla Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Ma non è tutto così semplice. La CCAMLR discute su questo punto già da quattro anni.
Per convincere i membri della CCAMLR che le aree protette siano realmente necessarie, l'Antartico Alliance ha pubblicato un rapporto dal titolo: "Le 33 specie di animali che amiamo e la cui casa abbiamo bisogno di proteggere. L'organizzazione ricorda che vivono nell'Oceano Antartico oltre diecimila specie uniche, tra cui la maggior parte dei pinguini del mondo, balene, uccelli marini, il calamaro colossale e gli austromerluzzi, che sono l'obiettivo principale dei pescherecci che operano in questa regione ai confini del mondo. L'Oceano meridionale è un'area essenziale per la ricerca scientifica, sia per lo studio del funzionamento di ecosistemi marini intatti, sia per determinare gli effetti del cambiamento climatico globale.
Secondo L'Aoa bisogna proteggere almeno il 40% del Southern Ocean per garantirne la salvaguardia. Secondo l'Antartico Alliance oggi solo l'1% degli oceani è protetto dalle attività umane. Gli ambientalisti sostengono che tali aree protette dovrebbero essere più. Oltre al fatto che le aree marine protette consentono di conservare la biodiversità del pianeta a beneficiarne è anche la scienza. La protezione dell'Antartico è infatti fondamentale anche per continuare la ricerca scientifica sugli ecosistemi intatti. Russia e Ucraina si sono opposte a entrambe le proposte, chiedendo di ridurre la dimensione delle aree protette e di limitare a 10 anni il divieto di pesca, mentre la Cina non ha dato il suo appoggio alla riserva nell'Antartico orientale.
Ali Dorate
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.