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Geologia, Ecologia e critica ambientale

Il bacino orientale del lago d'Aral si è prosciugato per la prima volta nella storia moderna. Immagini satellitari

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Parte della perdita di acqua è dovuta alla diminuzione delle piogge

aral2Situato alla frontiera tra l'Uzbekistan e il Kazakistan il lago d'Aral perde il suo bacino orientale che si è completamente prosciugato.

L'estate 2014 ha segnato un'altra pietra miliare per l'Aral infatti per la prima volta nella storia moderna, il bacino orientale del lago si  è completamente prosciugato.
Queste di immagini dal Moderate Resolution Imaging spettroradiometro (MODIS) sul satellite Terra della NASA mostrano il lago senza il suo lobo orientale il 19 agosto 2014 .

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Modifiche sostanziali sono evidenti rispetto a un'immagine ripresa il  25 agosto 2000 (in basso), e di nuovo rispetto alla posizione approssimativa del litorale nel 1960 (contorno nero).

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"Questa è la prima volta che il bacino orientale si è completamente asciugato in tempi moderni," ha affermato Philip Micklin, un emerito geografo della Western Michigan University. "Ed è probabile che è la prima volta che si è completamente prosciugato negli ultimi 600 anni."
Negli anni 1950 e 1960, il governo della ex Unione Sovietica deviò due grandi fiumi , l'Amu Darya e il Syr Darya, per irrigare i terreni agricoli. La deviazioneprovò  il lento  e graduale ritiro del lago.

Nel 2000, il lago si era già separato nel Nord Aral in Kazakistan e nel Sud  Aral in Uzbekistan. Il Sud Aral si è poi ulteriormente diviso in lobi occidentali e orientali.
Il lobo orientale del Sud Aral quasi secco nel 2009  ha visto un'enorme ripresa nel 2010 ma  poi il livello dell'acqua ha continuato a oscillare annualmente negli anni.
Secondo Micklin, l'essiccazione nel 2014 si è verificata perché c'è stata meno pioggia e neve nel bacino che inizia nelle lontane montagne del Pamir; ciò ha notevolmente ridotto il flusso di acqua sull'Amu Darya. Inoltre, enormi quantità di acqua di fiume continuano ad essere utlizzate per l'irrigazione. 

Ali Dorate

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