Climatologia
Capire le previsioni DELL'ENSO attraverso il segnale e il rumore. Ma di cosa si tratta?
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Climatologia
- Pubblicato 02 Luglio 2014
- Scritto da Rinaldo Cilli
Il segnale e il rumore vengono spesso menzionati quando si tratta di stilare una previsione o una tendenza che sia riguardo all'indice ENSO, necessario per stabilire se l'evento in corso o in arrivo sarà un El Nino (come accadrà quest'autunno) o una Nina.
Ma che cos'è il segnale? Il Segnale è una parte della previsione molto importante, che frequentemente si utilizza soprattutto per costruire un modello climatico quasi perfetto. In previsione climatica stagionale, ad esempio, il segnale può derivare dalle condizioni climatiche di una superficie, come ad esempio la temperatura superificale del mare, la copertura di ghiaccio marino, ecc...Tutti moti che procedono in maniera assai più lenta rispetto ai moti atmosferici, decisamente più veloci.
Il rumore invece è la parte della previsione che non può essere prevista. Pur avendo un modello climatico perfetto e una comprensione pressoché totale del sistema fisico, ci sarà sempre una certa incertezza associata alla previsione, perchè saranno frequenti (anche in futuro) imprecisioni nel momento di un'osservazione. Pensate ad esempio al famoso "rumore" della farfalla che sbatte le ali in Brasile e scatena un tornado in Texas...
Ora, in base a quanto ribadito nelle righe precedenti, è facile immaginarsi un'evoluzione previsione per l'indice ENSO davvero molto, molto incerta. Ed infatti i modelli climatici stanno mostrando, ultimamente, scenari di palese difficoltà, collegate per l'appunto ad un fattore come il rumore mutabile nel tempo in maniera pressoché continua, o quasi.
Il modello di previsione che studiare e prevedere l'ENSO si basa su osservazioni recenti che vengono misurate dai satelliti, dalle boe, e via dicendo, e viene poi eseguito un modello che si spinge, a grandi linee, fino a circa 6-8 stagioni (in media, in questo caso, ogni 3 mesi è una stagione).
E' questo, insomma, il motivo di una previsione di El Nino che recentemente sta mostrando chiari segnali di difficoltà. Da una parte osserviamo numerosi cluster (perturbazioni, probabilità) puntare verso un evento intenso, forte, individuabile all'incirca per gli inizi dell'Autunno, dall'altra invece osserverviamo spaghi che tendono addirittura a scendere, cancellando di fatto l'evento.
Vedremo solo con il passare dei giorni come si svilupperà realmente questa situazione...
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