Astronomia

COCKTAIL cometario nel Sistema Solare grazie a Lovejoy

La cometa Lovejoy, scoperta nel mese di agosto 2014 dall'astrofilo australiano Terry Lovejoy, è di grande interesse scientifico, perché è uno dei nuclei di comete più attivi situati su un'orbita vicino alla Terra.

Durante il suo tempo più vicino al Sole e la Terra, nel mese di gennaio, è rimasta visibile ad occhio nudo più di un mese. Essa proviene dalla nube di Oort, un serbatoio di comete ai margini del sistema solare in una regione molto fredda. Ora un nuovo studio rivela che cometa C / 2011 W3 rilascia enormi quantità di alcol e molte altre sostanze organiche. La scoperta pubblicata sulla rivista Science Advances fornisce la prova che le comete potrebbero essere una fonte di molecole organiche complesse, che hanno contribuito alla nascita della vita sulla Terra.

“Si è scoperto che la cometa Lovejoy espelle tanto alcool al secondo pari a quello che si trova in almeno 500 bottiglie di vino" ha detto Nicolas Biver, dell'Osservatorio di Parigi e  autore principale di un articolo sulla scoperta. Altre molecole organiche erano già state osservate su nuclei cometari, anche per quanto riguarda la cometa 67P / Churyumov-Gerasimenko, dal lander Philae. La presenza di questi composti organici nelle comete suggerisce che potrebbero emergere nelle prime fasi di tale formazione. Le comete conservano preziose informazioni circa la composizione e le condizioni fisiche e chimiche che esistevano nella nebulosa, da cui i pianeti sono emersi, e ci sono quasi 4.600 milioni di anni. E i corpi cometari hanno probabilmente contribuito alla assunzione di acqua e di altri composti della vita sulla Terra, secondo quanto spiegato dai ricercatori.

"La presenza di un ampio materiale organico nella cometa è un passo essenziale per comprendere meglio le condizioni che sono prevalse al momento della comparsa della vita sul nostro pianeta", spiega Dominique Bockelée-Morvan, ricercatore presso il Centro nazionale francese di ricerca scientifica (CNRS), e astrofisico presso l'Osservatorio di Parigi, co-autore dello studio. Oltre all'alcool etilico e glicolaldeide, gli zuccheri semplici, questi ricercatori anche rilevato 19 altre molecole organiche su Lovejoy.

Lo scorso luglio il team scientifico della missione Rosetta ha annunciato il rilevamento per la prima volta su una cometa di quattro molecole organiche, tra metile e acetone, precursori di molecole importanti per la vita come zuccheri e aminoacidi. Mentre si avvicinano al Sole, le comete vaporizzano il ghiaccio e rilasciano un'atmosfera ricca di varie molecole, che possono essere analizzate in lontananza tramite gli strumenti a terra. Per Lovejoy, gli scienziati hanno usato il radiotelescopio 30m dell'Istituto di Radioastronomia Millimeter (IRAM), in Sierra Nevada, vicino a Granada in Spagna. Nel vapore in fuga da Lovejoy, l'alcool etilico e glicole aldeidi erano entrambi presenti in proporzioni relative all'acqua di 0,12% e 0,02% rispettivamente.

A.T.

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.