Astronomia
Team di RICERCATORI scopre un nuovo sistema planetario. DETTAGLI
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 29 Aprile 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Un team di astronomi, usando i telescopi terrestri nelle Hawaii, in California e in Arizona, hanno recentemente scoperto un nuovo sistema planetario orbitante intorno ad una stella vicina che si trova a soli 54 anni luce di distanza. Tutti e tre i pianeti orbitano attorno alla loro stella ad una distanza molto più vicina di quanto Mercurio orbiti intorno al Sole, completando le loro orbite in soli 5, 12 e 24 giorni.
Il team ha scoperto i nuovi pianeti rilevando l'oscillazione della stella HD 7924, che attraeva gravitazionalmente i pianeti stessi nella sua orbita (come una sorta di grande calamita). L'Automated Planet Finder (che da ora semplificheremo con il termine APF) e il Keck Observatory hanno tracciato le orbite dei pianeti nel corso degli anni con la tecnica Doppler, che ha trovato successo in centinaia di pianeti più grandi per lo più orbitanti intorno alle stelle vicine.
Accelerare la ricerca del Pianeta:
La nuova struttura APF offre un modo per velocizzare la ricerca del Pianeta. I pianeti possono essere scoperti molto più velocemente perchè l'APF è una struttura appositamente dedicata che cerca "robot" di pianeti ogni qualvolta il cielo è sereno (ovviamente durante la notte). Il tutto, ovviamente, viene effettuato grazie all'ausilio di sofisticati computer, sotto la supervisione umana (anni di sforzi, in tal senso, sono stati effettuati soprattutto da alcuni team dell'Università della California).
"Inizialmente abbiamo utilizzato l'APF come un normale telescopio, per stare svegli tutta la notte alla ricerca di qualche nuova stella/pianeta. Ma l'idea di lasciare che un computer prenda il turno di notte è molto più attraente dopo mesi e mesi di sonno scarsissimo. Così abbiamo elaborato nuovi software per sostituire gli umani con i robot", ha riferito BJ Fulton, studente presso l'University of Hawaii.
La scoperta della stella HD 7924:
L'Osservatorio Keck ha scoperto per primo la prova dei pianeti orbitanti intorno alla stella HD 7924, utilizzando lo strumento HIRES installato sul telescopio. Questa combinazione è stata utilizzata per trovare altre stelle orbitanti vicino alla Terra, nella ricerca guidata di altri pianeti. Ci sono voluti cinque anni di ulteriori osservazioni per trovare i due pianeti in orbita attorno alla HD 76924.
Il telescopio spaziale Kepler ha scoperto migliaia di pianeti extra-solari e ha dimostrato che essi sono molto comuni nella nostra galassia (la Via Lattea). Tuttavia, quasi tutti questi pianeti sono molto lontani dal nostro sistema solare; la maggior parte delle stelle vicine non sono state accuratamente "cercate" per i piccoli pianeti che Kepler, comunque, ha trovato in grande abbondanza.
Questa scoperta mostra il tipo di sistema planetario che gli astronomi si aspettano di trovare nei prossimi anni, con un numero molto elevato di stelle vicine. "I tre pianeti sono diversi da qualsiasi altra stella nel nostro sistema solare, con masse di 7-8 volte la massa della Terra e delle orbite che si trovano molto vicine alla loro stella ospite", spiega Lauren Weiss studente laureato presso la UC Berkley. Le osservazioni dall'APF, dall'APT e dal Keck Obervatory aiutano a verificare i pianeti e a escludere, quindi, altre spiegazioni: "Macchie stellari, così come le macchie presenti sul Sole, possono momentaneamente imitare le firme di piccoli pianeti. Continue osservazioni nel corso degli anni ci hanno permesso di separare i segnali starspot dalle firme di questi nuovi pianeti", spiega Evan Sinukoff, uno studente laureato che ha contribuito alla scoperta.
Rinaldo Cilli
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