Astronomia
Rosetta continua ad orbitare intorno alla cometa mentre Philae è in letargo
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 02 Dicembre 2014
- Scritto da Ali Dorate
Gli scienziati non hanno ancora trovato Philae, il lander che è atterrato sulla cometa cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. In un comunicato l'ESA ha spiegato che il lander si trova ora a circa un chilometro di distanza dal sito previsto inizialmente.
Attraverso i dati scientifici catturati durante l'atterraggio e le due ore prima che Philae andasse in "letargo" si stanno scoprendo maggiori dettagli. Il lander avrebbe sfiorato il bordo di un cratere dopo il suo rimbalzo iniziale sulla superficie della cometa, perdendo l'orientamento. Queste informazioni provengono dallo strumento chiamato ROMAP, che controlla i campi magnetici. Lo strumento è ora utilizzato per rintracciare il veicolo spaziale.
Il ruolo consueto di ROMAP è quello di guardare il campo magnetico della cometa, e come questo interagisce con il vento solare. Durante la fase di atterraggio, ROMAP è stato utilizzato per monitorare la discesa di Philae.
Il lander doveva sparare gli "arpioni" per atterrare sulla superficie il 12 novembre alle 15:34 UTC (10:34 EST) ma il meccanismo non è riuscito. I dati di ROMAP suggeriscono che probabilmente una delle gambe del lander ha "strisciato" contro qualcosa sulla cometa (forse un cratere). Questo leggero contatto nell'ambiente quasi senza peso sulla cometa ha rallentato la velocità di discesa di rotazione di Philae e lo ha fatto rimbalzare. La "collisione" con la superficie è avvenuta alle 4:20 pm. UTC (11:20 EST), con una diminuzione della velocità di rotazione di una volta ogni 24 secondi. Poi le ultime due si sono verificate intorno alle 05:25 UTC (12:25 EST) e 05:31 UTC (12:31 EST). La speranza, analizzando tutti i dati forniti dal ROMAP, dal CONSERT e degli altri strumenti a bordo, è quella di poter capire esattamente dove sia Philae. Prima che si scaricasse dalla Terra sono stati inviati alcuni comandi per fargli eseguire una parziale rotazione.
Philae è ormai in letargo perché non c'è abbastanza luce solare nel suo punto di atterraggio per ricaricare la batteria attraverso i pannelli solari. Tuttavia è molto probabile che otterrà la luce solare sufficiente per ricaricare le batterie e tornare alla vita man mano che la cometa si avvicina al Sole, durante la prima metà del 2015.
Rosetta, nel frattempo, continua ad orbitare intorno alla cometa 67P rimandando immagini della cometa e dati scientifici che verranno utilizzati dai ricercatori per comprendere meglio il funzionamento delle comete e i fenomeni che si verificano mentre orbitano intorno al Sole. Ed ecco allora una prima immagine a colori della roccia, che sostituisce quella grigia fornita nelle prime immagini.
Se si sperava che i colori provenienti dallo spazio fossero strabilianti o di fantascienza si rimane delusi, poichè bisogna ricordare che la 67P è una roccia, dopo tutto, che ricorda il colore marrone di un deserto terrestre o anche il rosso-marrone del paesaggio marziano.
La fotocamera OSIRIS non ha sensori di colore, ma invece mette filtri di fronte ai suoi sensori per prendere singole foto in diverse gamme di luce. Il SEC poi quelle singole foto le combina per un'immagine "true color", che è quello che vediamo qui.
Ali Dorate
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.