Previsioni & Previsioni grafiche
Previsioni per VENERDI' 25 GENNAIO: Deciso miglioramento al Nord e sulle tirreniche, resiste L'INSTABILITA' tra il Sud e l'Adriatico. NEVE a bassa quota sui rilievi
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- Pubblicato 24 Gennaio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
{module [501]}Nord Italia: fin dal mattino condizioni di tempo tutto sommato stabile e soleggiato su gran parte del settore, salvo gli ultimi sporadici annuvolamenti in Emilia Romagna, tuttavia senza piogge. Schiarite che si faranno via via più ampie tra il pomeriggio e la serata, quando ovunque assisteremo ad un cielo in prevalenza sereno.
Torna qualche nebbia in serata sulle pienure piemontesi e lombarde. Temperature in calo per l'arrivo di aria più fredda da est, valori massimi generalmente compresi tra 2/8°C. Freddo in intensificazione nel corso della nottata, ove non escludiamo diffuse gelate nelle zone di pianura.
Centro Italia: in mattinata prevalenza di cielo poco o parzialmente nuvoloso quasi ovunque, con schiarite anche ampie solo sul basso Lazio. Nubi più compatte in concentrazione specie sul medio Adriatico, ove insisterà qualche diffuso rovescio. Neve sui rilievi al di sopra dei 200-300 metri di quota.
A partire dal pomeriggio le schiarite si faranno via via sempre più ampie tra Toscana, ovest dell'Umbria e Lazio, ove tornerà indisturbato a dominare il sole. Ancora instabilità attiva su Marche, Abruzzo e Molise, con rovesci diffusi e qualche nevicata fino a bassissima quota lungo l'Appennino.
Situazione che resterà invariata almeno fino a sera, con bel tempo sui settori occidentali e nubi, rovesci e nevicate fino a quote molto basse su quelli orientali. Temperature in leggero, ulteriore calo, massime per lo più comprese tra 6/12°C. Il freddo si intensificherà nel corso delle ore notturne. Venti forti nord-est ovunque.
Sud Italia e Isole: al mattino residue note instabili in Sardegna, con gli ultimi rovesci diffusi. Un miglioramento qui giungerà tuttavia già dal pomeriggio. Condizioni di estrema instabilità sul resto del Sud Italia, con piogge e rovesci in Calabria, Puglia, nord della Sicilia e zone interne della Calabria, con nevicate sui rilievi oltre gli 800-1000 metri.
Situazione che resterà immutata almeno fino a sera; le precipitazioni proseguiranno ad interessare le stesse aree succitate, estendendosi progressivamente anche alle coste campane. Si abbassa la quota neve, che si attesterà intorno ai 700-900 metri, specie sui rilievi tra di Campania e Basilicata.
Temperature in calo in tutto il comparto, valori massimi generalmente compresi tra 9/12°C, ma con punte fino a 13/14°C tra est e sud-est della Sicilia. Soffieranno forti venti a rotazione ciclonica ovunque, di Maestrale tesi sulle coste del basso Adriatico, ove ci saranno intense mareggiate.
Rinaldo Cilli
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