Previsioni & Previsioni grafiche

Domani si accentua l'instabilità sulle regioni centrali, temporali sparsi in molte aree. Coinvolta anche Roma?

Il momentaneo cambio circolatorio, che ha visto sull'italia instaurarsi fresche correnti settentrionali, sta mantenendo le condizioni climatiche decisamente gradevoli su buona parte del territorio ove le temperature, rispetto ai giorni scorsi, si sono abbassate in maniera assai sensibile. Dai +40°C di massima si è passati ai +30°C e lo sbalzo termico si è presentato più deciso e avvertibile in particolar modo nelle ore notturne. L'attenuazione dell'afa ha infatti permesso un progressivo addolcimento del clima. Ci voleva, eccome.

Intanto l'aria fresca proveniente dal nord-est europeo si è estesa, da ieri, a tutte le nostre regioni, spingendosi fin verso l'estremo meridione ed esaltando la formazione di isolati temporali sparsi. Maggiormente coinvolta la Puglia meridionale, la Calabria e la Sicilia orientale ove i fenomeni, localmente, si sono presentati di forte intensità.

Ma il cambio circolatorio si è presentato deciso e avvertibile soprattutto per quel che concerne l'aspetto termico; su moltissime regioni italiane, se non in tutte, i venti hanno subito in questi giorni decisi rinforzi dai quadranti settentrionali, favorendo così l'attenuazione della calura africana e il conseguente allontanamento dell'opprimente afa. Ed ecco dunque che le condizioni climatiche si presentano ora maggiormente gradevoli su tutto lo Stivale, anche tra il Sud e le due Isole.

A partire da giovedì, ma ancor di più tra venerdì e domenica, l'alta pressione nord-africana tornerà ad intensificarsi ovunque ed accompagnerà quella che sarà la settima ondata di caldo di questa stagione estiva. Probabilmente non si raggiungeranno i valori estremi toccati ad inizio settimana, anche se in moltissime località isolane e dell'estremo meridione si andrà molto vicino ai +40°C. L'umidità tornerà ad aumentare e, specie in Val Padana, il caldo diverrà via via sempre più afoso. Durerà almeno cinque-sette giorni, chissà se comunque riesca a perdurare almeno fino al 24-25 del mese. Staremo a vedere.

Intanto non resta che goderci questi restanti giorni di "goduria climatica". Termine assai appropriato visti i valori termici che si stanno toccando e proseguiranno a toccarsi almeno fino al 14 Agosto. In pieno giorno si farà fatica a superare i +30°C (salvo eccezioni rappresentate dal Lazio e dalla Sicilia), mentre in nottata e al primo mattino si percepisce persino un pò di fresco.

La giornata odierna, come visto nell'editoriale mattutino, proporrà ancora un pò di instabilità in particolar modo sui rilievi montuosi, specie quelli alpini, ma alcuni acquazzoni sparsi interesseranno anche i monti calabro-lucani, specie al pomeriggio. Andrà meglio altrove, anche le ore più calde saranno propizie per la formazione di addensamenti cumuliformi, sparsi, isolati e talvolta anche improducenti.

Domani invece vi sarà qualche variazione, anche marcata; la circolazione orientale esalterà maggior instabilità su buona parte delle regioni centro-settentrionali ma rispetto a oggi i temporali si presenteranno assai più intensi e fortemente sparsi su gran parte dl territorio. Maggiormente coinvolto il settore Adriatico (vedi mappa sottostante, fonte www.centrometeo.com), con qualche rovescio che interesserà le zone interne abruzzesi e molisani, nonchè quelle marchigiane, con estensione in quest'ultima fin verso le aree costiere. Rovesci che ritroveremo anche sulla bassa Toscana e sui monti laziali, specie nel reatino. Da non escludere un coinvolgimento marginale anche della città di Roma.

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