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Il TEMPO per la SETTIMANA: tempo in via di miglioramento, temporali sempre più SPORADICI

Si andrà gradualmente rimarginando la ferita barica inflitta all'anticiclone delle Azzorre dalle fresche correnti settentrionali nord europee che per giorni, all'incirca una settimana, hanno insistito sull'Italia, determinando marcata instabilità condita da fortissimi eventi temporaleschi.

In molti casi, come successo anche recentemente, più di mezza Italia ha infatti sperimentato condizioni di maltempo che talora si sono presentate anche particolarmente ingenti, caratterizzate da temporali eccezionali e a volte anche distruttivi.

In quasi tutti gli eventi che hanno contraddistinto questo lungo periodo di instabilità, i disagi sono stati notevoli e spaziano dai più svariati come maxi grandinate, nubifragi lampo, trombe d'aria e via dicendo, in scenari meteorologici che fugano alla mente le cronache d'oltre Oceano.

Tutto questo perchè oramai, è evidente, i fenomeni temporaleschi e non (dipende dalla stagione) risultano estremi, di poca clemenza e capaci in un attimo di ridisegnare completamente una normale giornata italica; sole al mattino, super nubifragio al pomeriggio. E via a contare danni e a farsi mille domande del tipo: perchè? Che cosa sta succedendo? Siamo in Estate?

Tutte domande che le risposte, ovviamente, ce le hanno, ma guai ad esagerare, anche in questo caso meglio mantenersi su spiegazioni lineari e semplici, per non infastidire o non toccare tasti dolenti. Siamo in Estate, è normale che i temporali assumano forte intensità. Insomma...

Or bene, fatta questa piccola premessa concentriamoci ora sul tempo per la settimana entrante, che si preannuncia fin dall'inizio migliore rispetto a quella uscente che si concluderà oggi. Perchè mai come in questa domenica il finale risulterà col "botto"; moltissime regioni sperimenteranno infatti l'insistenza di violenti temporali pomeridiani che interesseranno principalmente le regioni centrali e meridionali, con rovesci e grandinate che dall'interno si estenderanno verso coste e pianure.

Da domani le schiarite inizieranno a presentarsi sempre più ampie, anche se permarrà la solita incognita relativa all'instabilità pomeridiana. E' vero, i temporali risulteranno molto meno frequenti ed intensi, ma proseguiranno ad interessare soprattutto i rilievi del Sud Italia, Calabria, Campania e Basilicata in primis, con i fenomeni che sovente potranno estendersi fin verso le aree pianeggianti.

Ma siamo alle batutte finali, ai titoli di coda di una fase meteorologica che sembrava interminabile; le schiarite sempre più ampie faranno da contorno ad una situazione che vedrà non solo il sole dominere lo scenario, ma anche temperature che torneranno ad aumentare, pur mantenendosi gradevoli, ma sempre e comunque prossime a superare la soglia dei +30/+31°C.

E poco importa se l'alta pressione nord-africana se ne starà ancora ben lontana dal nostro Paese, l'estate ce la godremo comunque e male che va dovremmo solo sopportare qualche rombo di tuono in più soprattutto sulle Alpi, con possibili sconfinamenti serali e notturni verso le pianure del Nord. Ma nel complesso sarà una settimana assai migliore, da godersi fini in fondo senza mezze misure.

Rinaldo Cilli

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