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Meteo Storia Italia: eventi meteo rimasti negli annali

Tutti gli EVENTI METEO che hanno caratterizzato il 2013; dal super tifone Haiyan al TORNADO di Moore

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Tutti gli eventi meteo che hanno caratterizzato il 2013; dal super tifone Haiyan al tornado di Moore.

MPI eventiL'anno 2013, che volge ormai al termine, è stato ricco di eventi meteo in tutto il mondo, dal super tifone Haiyan che ha investito le Filippine ad inizio novembre, al fortissimo tornado che si è abbattuto a Moore, in Oklahoma, nel mese di maggio. E allora, ripercorriamo insieme tutti gli eventi.

Gennaio 2013:

Il mese di gennaio verrà certamente ricordato per le ondate di calo record, gli incendi e le inondazioni che hanno investito gran parte dell'Australia. Caldo record che ha dominato anche in Sud Africa e in Patagonia, mentre intense ondate di freddo hanno coinvolto la Cina e l'India. Da non dimenticare anche la serie di tornado negli USA in conclusione mensile. Ma andiamo con ordine:

Caldo record in Australia: non succedeva da 104 anni. La media termica mensile si è attestata tornado georgia gennasiointorno ai +29,7°C, mentre la media delle massime ha toccato la soglia dei +36,9°C. Si tratta del mese di gennaio più caldo a partire dal 1932.

Per ben sette giorni consecutivi, dal 2 al 9 gennaio, la temperatura media massima giornaliera ha superato i 39°C. Dal 1 al 18 gennaio la temperatura si è costantemente mantenuta di 6°C superiore alla media climatica, tra il centro e il sud dell'Australia. La città più calda a gennaio è stata Moomba, con un valore termico che ha toccato i +49,6°C.

Dal caldo al maltempo, perchè nella parte orientale del Paese, alla fine di gennaio, hanno dominato inondazioni e tornado. Condizioni estreme causate in primo luogo dalla presenza della tempesta tropicale Oswald. Circa 2000 persone sono rimaste senza abitazione a causa delle alluvioni. Un tornado ferì 17 persone, a causa del crollo di un edificio. Pensate, la tempesta Oswald causò un accumulo pluviometrico di ben 600 mm di pioggia in appena 24 ore.

Al termine della prima settimana di gennaio una forte depressione proveniente dall'Atlantico ha porto spagna gennaioscatenato una severa ondata di maltempo tra Spagna e Portogallo, con una pressione atmosferica che ragigunse un minimo di 970 hPa. Portò piogge abbondanti e venti che soffiarono a tratti con raffiche ben oltre i 140-150 km/h.

Tra il 10 e l'11 gennaio una forte nevicata ha imbiancato la città di Gerusalemme: la più forte tempesta invernale degli ultimi 20 anni. In città vi fu un accumulo nevoso che in alcuni punti superò i 30 cm.

A Tokyo, il 14 gennaio, si registrarono 8 cm di neve, l'accumulo più elevato degli ultimi 7 anni. In Cina, Pechino e Shangai vennero sommerse dallo smog, mentre fortissime piogge all'inizio della seconda settimana del mese colpirono il sud del Paese, causando frane. In questa circostanza persero la vita almeno 50 persone. Nel nord dell'India e in Bangladesh si registrarono le temperature più basse dal 1973, a causa di una forte irruzione di aria fredda.

L'Europa venne investita da una forte tempesta invernale che portò piogge intense, freddo e nevicate in svariati territori. Intense nevicate investirono la Francia, causando la morte di almeno sette persone. In alcune città l'accumulo nevoso superò i 20 cm. Un'ondata di caldo record investì il Sudafrica a la Namibia, con temperature che in alcune città salirono fin sopra i +48°C.

Tra il 29 e il 30 gennaio una serie di devastanti tornado colpirono l'Oklahoma e la Georgia, causando la morte di tre persone. Tra i due Stati si registrarono ben 55 tempeste.

Febbraio 2013:

Un violentissimo temporale colpì gran parte dei Balcani meridionali, concentrandosi soprattutto in Grecia. Nella giornata del 22, Atene venne letteralmente sommersa da ben 200 mm di pioggia. In quest'occasione morì una persona. Febbraio 2013 molto nevoso in Russia, nell'area di Mosca, ove si misurò un accumulo totale di neve di ben 300 cm, superiore alla media del 180%.

Gran freddo nell'ultimo giorno del mese nella Penisola Iberica, con molte aree che osservarono l'arrivo atene inondazioni febbrsaiodi forti nevicate. Fiocchi che si spinsero, pensate, anche in alcune località nel sud di entrambi i Paesi. Neve che imbiancò città come Palma di Maiorca e Granada, ove si registrarono temperature minime di ben -3°C. Nevicò in quell'occasione anche a Madrid.

In Nord America come non ricordare la furia della tempesta invernale Nemo che il 9 di febbraio colpì il sud del New England. Nell'area del Connecticut si trattò della peggior tempesta invernale dal 1888. L'accumulo nevoso più imponente fu di 102 cm. A Boston si toccarono i 63,2 cm, che causarono la morte di nove persone. Nella giornata del 10 febbraio un fortissimo tornado EF-4 colpì la città di Oak Grove, in Mississippi; centinaia di case vennero distrutte, 82 persone rimasero ferite. Nessuna vittima.

Nei primi giorbi di febbraio, un'intensa ondata di maltempo causò furiose inondazioni in Mozambico, tempoesta nemo febbraiouccidendo almeno 70 persone. Centinaia di migliaia di persone furono costrette ad evacuare le proprie abitazioni nell'Africa sud-orientale. Il fiume Zambesi straripò e allagò la città di Limpopo, nel sud del Paese. Il 22 febbraio il devastante ciclone tropicale Haruna devastò la parte meridionale del Madagascar, causando la morte di 23 persone, lasciandone circa 1500 senza abitazione.

Tanto freddo investì la parte asiatica della Russia, con una temperatura che toccò i -49,5°C nella Repubblica di Sakha, nel porto di Tiksi. Pensate, nel nord della Russia, nella città di Delyankiru, il termometro si spinse fino a -56,6°C. Una fase di caldo insolito interessò la Penisola Arabica, Cina meridionale e sud-est asiatico. Alla Mecca, in Arabia Saudita, il 25 del mese si registrò una temperatura massima di ben +39,2°C.

Caldo intenso anche in Thailandia, con il secondo febbraio più caldo della storia a Bangkok, ove si registrò una temperatura media mensile di +30,5°C. Gran parte del Giappone settentrionale venne investito da intense bufere di neve intorno al 20-22 del mese; sull'isola di Honshu si misurarono, pensate, ben 515 cm di manto nevoso.

Marzo 2013:

Il mese di marzo verrà ricordato per la fase climatica particolarmente fredda che interessò l'Europa, mentre il caldo record dominò tra Africa e Australia. Intense tempeste invernali colpirono la Gran Gretagna, la Francia settentrionale e parte dell'Europa centro-orientale.

Nel Regno Unito è stato il Marzo più freddo dal 1962. A Stoccarda (Germania) la meda termica mensile fu inferiore ai 5°C. Molto intensa la tempesta invernale che tra l'11 e il 12 di marzo colpì alcuni Paesi grandine cina meridionale marzodell'Europa centrale, con ben 25 cm di neve misurati nel nord della Francia. Due metri di neve anche a Kiev, 75 cm di neve a Mosca nella giornata del 26 marzo. Intense nevicate e accumuli record anche in Ungheria, ove la neve a tratti superò il metro. Migliaia di persone trascorsero la notte all'interno delle proprie autovetture.

Tra il 22 e il 24 del mese un'altra tempesta invernale investì le Isole Britanniche, con accumuli variabili tra 10 e 50 cm di neve tra Irlanda e Inghilterra. Intense nevicate, causate da una super depressione, colpirono anche il centro e l'est deli Stati Uniti, con accumuli nevosi che sfiorarono gli 80 cm. A St.Louis, in Missouri, scesero ben 32,3 cm di neve tra il 24 e il 25. A Springfield, Illinois, ne caddero 47,7 cm, un record a partire dal 1881.

Caldo estremo in Messico; il 22 marzo si misurarono 45,3°C a Tempolau. Almeno 33 persone ungheria marzopersero la vita durante una fase di maltempo assolutamente imponente ,che colpì il Brasile tra il 17 e il 18 del mese, con inondazioni devastanti. Nell'arco temporale di 24 ore caddero ben 460 mm di pioggia.

Tra il 30 e il 31 marzo anche Port Louis, la capitale delle Mauritius, venne colpita da una furiosa alluvione, con 152 mm di pioggia caduti in 90 minuti. Morirono 11 persone.

Nella giornata del 21 marzo un forte tornado colpì il Bangladesh, uccidendo almeno 23 persone e ferendone 121. Intensi temporali, con associate grandinate incredibili, colpirono la provincia cinese meridionale di Fujian, uccidendo 11 persone. I chicchi di grandine assunsero le dimensioni di comuni palle da baseball. Nella città di Dongguan crollò un edificio a causa dei forti venti.

Aprile 2013:

Nel sud-est europeo giungono i primi caldi simil-estivi, con le temperature che in più di qualche città sfiorarono i +30°C, con il freddo, la pioggia e la neve che dominarono invece lo scenario nella parte sud-occidentale. Molto freddo per il mese interessò Spagna e Portogallo, dove la neve cadde a a tratti abbondantemente intorno ai 700 metri.alluvione Argentina Aprile

Grandi nevicate causate da fortissime tempeste di neve anche negli USA; nella città di Bismark, in North Dakota, il 14 aprile si registrarono ben 44 cm di neve fresca. A Rapid City, tra l'8 e il 10 aprile, caddero 72 cm di neve, durante una bufera che è passata nella storia. A Duluth, in Minnesota, si registrò un accumulo nevoso di ben 129 cm durante l'intero mese.

Una fase di maltempo estremo, caratterizzato da inondazioni e frane, colpì l'area di Buenos Aires, uccidendo almeno 54 persone. Particolarmernte colpita la città di La Plata, ove caddero ben 181 mm di pioggia in 3 ore. Qui morirono 46 persone. La stazione meteorologica ufficiale di Buenos Aires registrò un accumulo di 196,5 mm di pioggia, caduti in meno di tre ore.

Almeno 16 tornado colpirono il sud del Bangladesh, uccidendo nove persone, mentre la parte meridionale della Nuova Zelanda fece i conti con una fase piovosa ecceziolmante intensa, dopo la prolungata siccità che dominò nel mese precedente.

Maggio 2013:

Due tornado di categoria EF-5 colpirono una vasta area di Oklahoma City nel giro di 11 giorni, causando la morte di 45 persone. Tornado anche a Modena, con 11 persone rimaste ferite. Caldo intenso in Russia, dove in acune località si registrò una temperatura di +30°C nella giornata del 10 maggio.modena tornado Maggio

Freddo, neve e maltempo nel sud-ovest dell'Europa; neve a 1000 metri in Spagna, fiocchi anche in Belgio a 400 metri; imbiancata la città di Spa. Freddo estremo in Islanda, ove a Bruarjokull si registrò una temperatura di -21,7°C. Alla fine del mese piogge torrenziali colpirono l'Austria e la Germania, tornado moore magigocausando ingenti danni. Il 3 maggio un forte tornado colpì la città di Modena.

Il 20 maggio un devastante tornado colpì la città di Moore, in Oklahoma, causando la morte di 24 persone. Altro tornado il 31 del mese, stavolta a El Reno, nella parte sud-occidentale della città, ove vennero uccise 21 persone. In 40 minuti il tornado percorse una distanza di 26 km e la supercella misurava più di 18 km!!

Intense nevicate colpirono il Midwest tra l'1 e il 3 del mese; nel nord-est dello Wisconsin caddero ben 53 cm di neve, mentre a Rochester, in Minnesota, se ne misurarono 36 cm. Il mese ha inoltre portato precipitazioni superiori alla media in svariati settori; a San Antonio, in Texas, caddero ben 310 mm di pioggia, causando alluvioni e uccidendo 3 persone.

Alluvioni e inondazioni anche in Arabia Saudita; i morti furono 16. Il 1° maggio anche in Oman si verificò una fase precipitativa particolarmente intensa: in 24 ore caddero ben 143 mm di pioggia. Accumulo questo che solitamente si registra nell'intero arco mensile.

Giugno 2013:

Un'intensa fase di maltempo colpì l'Europa centrale nella prima parte del mese; si trattò della peggior alluvione degli ultimi 500 anni. Maggiormente colpite la Germania, l'Austria, la Repubblica Ceca, la Slovacchia e l'Ungheria.

Molti fiumi, tra cui l'Elba e il Danubio, ruppero gli argini. I danni ammontarono a circa 3 miliardi di euro. Nelle stese aree, intorno al 20 giugno, giunse una fortissima alluvione inda giugnoondata di caldo che spinse i termometri fin oltre i +35°C (con punte di +37°C). In Austria nella città di Waidhofen si registrò un valore di +38,6°C, un nuovo record.

Ondata di caldo estremo nel sud-ovest degli Stati Uniti; devastanti incendi colpirono l'Arizona, in particolare la città di Yarnell, ove persero la vita 19 Vigili del Fuoco. Si tratta della tragedia più grande degli ultimi 80 anni. Circa 500 case vennero bruciate anche in Colorado.

Gran caldo in Nord Africa durante l'intero mese; le termiche più alte si attestarono intorno ai +49,2°C. Caldo intenso anche in Egitto, ove nella seconda parte del mese le temperature massime arrivarono fino ai +48,7°C. Forti piogge monsoniche colpirono lo Stato indiano di Uttarakhand, dove persero la vita centinaia di persone. Frane e smottamenti anche a Hindi.

Un'intensa tempesta di grandine colpì Singapore il 25 giugno, accumulando al suolo fino a 2 cm di ghiaccio. Si trattò della prima grandinata della storia della città. A Henan, in Cina, una fittissima nebbia causò un incidente che coinvolse 56 vetture; 9 persone persero la vita. In Australia occidentale caddero ben 223 mm di pioggia durante l'intero arco mensile, risultando il secondo mese di giugno più piovoso nella storia.

Luglio 2013:

Gran parte dell'Europa centrale ed occidentale venne interessata da un'intensa ondata di caldo; all'inizio del mese in Spagna e Portogallo le temperature massime raggiunsero agevolmente i +40°C, toccando in alcune casi i +43°C. Intense grandinate colpirono la Francia, danneggiando seriamente i vigneti della Borgogna. A Pommard il 90% del raccolto venne distrutto.waterspout tampa bay florida luglio

Alla fine del mese un tornado colpì la zona circostante Milano; nell'occasione 12 persone rimasero ferite e si registrarono numerosi danni. Record assoluto di caldo per la Groenlandia, ove nella giornata del 30 luglio, all'aeroporto di Manitsoog, si misurarono +25,9°C. Gran caldo anche nel nord-est degli USA.

Tanta pioggia cadde a Puerto Rico, ove venne stabilito un nuovo record. A San Juan caddero ben 360 mm di pioggia. Pensate, in 24 ore caddero ben 234 mm di pioggia nella città di Palo. Intensa ondata di freddo in Sudamerica tra il 20 e il 25 del mese; in Argentina, in Catamarca, nevicò per la prima volta dal 1996. Nel sud del Brasile vennero imbiancate le colline di Coritiba, ove non nevicava dal 1975.

Taiwan e la Cina sud-orientale vennero investiti dal fortissimo tifone Soulik, che causò furiose inondazioni e la morte di 100 persone. Il 10 luglio si registrò il picco di intensità del tifone, che raggiunse categoria 4, con venti che superarono i 230 km/h. Nell'ovest della Cina, intense inondazioni interessarono le pendici dell'Himalaya, nella provincia di Sichuan, ove persero la vita 31 persone.

Tanta pioggia e record di accumulo pluviometrico anche nel sud-est della Thailandia; il 23 luglio si misurarono ben 445 mm di pioggia a Chanthaburi, di questi ben 300 mm caddero in 12 ore. Ondata di caldo invece investì l'Australia, con +23,3°C registrati a Melbourne nella giornata del 18.

Agosto 2013:

Ai primi del mese una forte ondata di caldo interessò l'Austria e la Slovenia, con le temperature che sfiorarono i +40°C. Caldo intenso anche in Bosnia, ove la colonnina di mercurio toccò i +42°C. Il 7 agosto violente grandinate colpirono la Germania, causando accumuli di ghiaccio fino a 12 cm. Forti temporali anche sulle regioni centrali dell'Italia, con un tornado che colpì l'area di Cuneo. Violenti sistemi temporaleschi colpirono la città di Roma, causando numerosi disagi.

Gran caldo anche tra Cina orientale e Giappone, ove si registrò un numero ingente di decessi. All'inizio della terza decade giunse il tifone Trami, che portò forti venti e intense piogge, alleviando la calura. Nel sud della Cina ben 250 persone persero la vita a causa delle alluvioni. Il 18 agosto le precipitazioni colpirono poi la parte nord-orientale, uccidendo 40 persone.

Tanta pioggia, alluvioni e vittime anche in Afghanistan agli esordi del mese, con circa 58 morti tra Kabul e dintorni. Inondazioni furiose colpirono anche Manila il 19 e il 20 agosto, uccidendo 22 persone. Anche la città di Bamako, nel Mali, nell'ultima settimana del mese venne investita da piogge violente e persistenti, nella quale persero la vita 55 persone.

Settembre 2013:

Intensi temporali colpirono l'Isola di Malta e la Sicilia nella prima decade del mese, causando inondazioni. Ben 174 mm di pioggia caddero a Mosca alla metà di settembre, rendendolo il nono mese più piovoso della storia. Inondazioni ingenti colpirono la Romania orientale nella notte tra grandine Denver settembrel'11 e il 12 settembre, ove in sei ore caddero ben 125 mm di pioggia. Morirono 7 persone e almeno 700 abitazioni vennero distrutte.

Nella giornata dell'11 settembre intensi temporali colpirono Denver, dove, in alcune parti della città, si registrarono accumuli di ghiaccio fino a 50 cm. Furiose inondazioni colpirono la città di Boulder, in Colorado, nella giornata del 12. Caddero 371 mm di pioggia in due giorni. Molte abitazioni vennero distrutte, crollarono 70 ponti e oltre un centinaio di strade vennero danneggiate.

A metà settembre due sistemi tropicali, particolarmente intensi, colpirono contemporaneamente il Messico, fatto che non succedeva dal 1958. Si trattò di Manuel e  Ingrid. Entrambi portarono piogge torrenziali e causarono la morte di 138 persone. Sempre a metà settembre la Cina meridionale venne investità dal tifone Usagi, che causò gravissini danni. Morirono 24 persone, 13 solo nelle Filippine. Anche il Giappone venne colpito da un tifone, Man-Yi, che portò intense piogge. Caldo record in Australia, con temperatura mensile di 2°C superiore alla media.

Ottobre 2013:

Nei primi giorni di ottobre, una forte ondata di freddo colpisce i Paesi dell'Europa orientale, con nevicate intense tra Ucraina e Romania. Nelle aree montuose i termometri scesero fino a -14°C. In Romania si tratta dell'inizio di ottobre più freddo dal 1929.

Alla fine del mese (27 e 28) il nord-ovest dell'Europa venne colpito da una fortissima tempesta extra-tropicale che venne denominata Chistian; portò venti a oltre 190 km/h tra Danimarca e Germania. Christian causò la morte di 16 persone tra Inghilterra, Germania e appunto Danimarca.

Tra il 4 e il 6 del mese una forte tempesta invernale colpisce il nord America, con nevicate intense tra Wyoming e South Dakota. La stessa tempesta che causò poi furiosi tornado in Nebraska. A Black Hills (south dakota) caddero 147 cm di neve in 36 ore. A Wyne, in Nebraska, transitò un tornado EF-4 che causò ingenti danni ma nessuna vittima, fortunatamente.

Il 12 Ottobre l'est dell'India venne colpito dal ciclone tropicale Phailin, con raffiche di vento che toccarono i 200 km/h. Quasi un milione di persone vennero evacuate, almeno 45 persero la vita. Alla fine del mese una fase di intenso maltempo colpisce l'india, in particolare gli Stati di Odisha e Andhra Pradesh, ove in tre giorni caddero ben 1080 mm di pioggia. Morirono 39 persone.

A metà mese il tifone Nari colpisce le Filippine, uccidendo cinque persone, spostandosi poi verso il Vietnam, il Laos e la Cambogia, ove ne morirono 82. Il tifone Fitow devastò la Cina sud-orientale, mentre il Giappone venne colpito dal tifone Wipha, che portò a sud di Tokyo un accumulo pluviometrico di ben 824 mm di pioggia. Si registrarono 31 vittime a causa dell inondazioni.

Novembre 2013:

L'evento più rilevante è senz'altro il super tifone Haiyan cha ha letteralmente devastato parte delle Filippine, a partire dall'8 del mese. I venti hanno soffiato fino a 314 km/h, distruggendo abitazioni e abbattendo alberi anche di grosse dimensioni. Haiyan ha completamente raso al suolo la città di Tacloban. Gli ultimi dati parlano di almeno 6.195 persone rimaste uccise, almeno 1700 ancora disperse.

tifone haiyan nobembreDopo sver colpito le Filippine, Haiyan si diresse verso il Vietnam e uccise 13 persone. In Taiwan si registrarono onde alte fino a 9 metri. Sempre in Vietnam, una settimana dopo Haiyan, giunse la tempesta Padul, che causò accumuli pluviometrici prossimi ai 500 mm in 24 ore. Nell'occasione persero la vita 41 persone.

Alla fine di Novembre l'India orientale venne colpita da ciclone Lehar, che colpì duramente soprattutto il golfo del Bengala. Non succedeva dal 1996. L'11 Novembre il ciclone 3A colpisce la Somalia, con venti che raggiunsero i 100 k/h. Secondo le foti somale persero la vita almeno 200 persone a causa delle ionondazioni. Il 17 Novembre una serie di furiosi tornado colpirono l'Illinois, l'Indiana, l'Ohio e il Michigan, ove morirono 8 persone. In quella giornata almeno 65 vortici toccarono terra. Piogge intense causarono inondazioni a L'Avana (Cuba) il 28 e il 29 Novembre, ove caddero ben 198 mm di pioggia. Due le persone che persero la vita.

Durante il mese di Novembre c'è da sgnalare anche la devastante alluvione che colpì la Sardegna, ma a riguardo ne parlaremo in un editoriale dedicato.

Dicembre 2013:

Ed eccoci giunti all'ultimo mese dell'anno 2013, contraddistinto fondamentalmente dall'intensa tempesta invernale che ha colpito l'Europa centro-settentrionale e orientale nella prima decade del mese (Xaver) e dall'abbondante nevicata che ha investito il Medio Oriente intorno al 15-16. A Gerusamelle si registrarono circa 50-60 cm di manto nevoso, mai così dal 1920. In Israele molte xaver dicepersone sono rimaste senza enegia elettrica, in alcune zone l'accumulo ha sfiorato il metro.

Nella mattinata del 13 Dicembre i fiocchi di neve, pensate, si spingono fin sulla città di Il Cairo, in Egitto, ove si registra un leggero accumulo al suolo. Fiocchi anche nel Vietnam del nord nella seconda decade; non succedeva da 51 anni. Gelo intenso e nevicate copiose colpiscono parte degli Stati Uniti e del Canada, ove un Dicembre così gelido non registrava dal 1893!

Tempesta Xaver in nord Europa che ha causato la morte di 15 persone tra Polonia, Danimarca, Regno Unito e Svezia. In queste stesse aree i venti hanno a tratti soffiato a oltre 150 km/h. Un'alra tempesta, di origine oceanica, ha recentemente colpito le Isole Britanniche, con un minimo di bassa pressione che ha raggiunto, nella Vigilia di Natale, i 935 hPa.

La tempesta invernale Gemiti colpisce il Canada sud-orientale e il nord-est degli Stati Uniti, con forti nevicate che si spingono fin sulle aree costiere. Forti piogge colpiscono parte del Brasile, causando furiose inondazioni. Hanno perso la vita almeno 44 persone, 65.000 gli evacuati.

Con il presente colgo l'occasione per augurare a tutti i nostri amici lettori un felice anno nuovo.

Rinaldo Cilli

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