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31 agosto 2012: l'Italia dal satellite! Ecco un "riassunto" della giornata

Dire che l'Italia è stata nettamente divisa in due oggi ci pare un po' eccessivo, anche se a Nord di Formia (Latina) si sono abbattuti furiosi temporali e succedute grandinate, waterspout, fulmini e saette, mentre a Sud della stessa cittadina costiera laziale il tempo si è mantenuto ancora buono.

Temporali a ripetizione hanno colpito la Liguria e la città di Genova, e sebbene la situazione era potenzialmente propensa per la genesi di intensi e stazionari temporali autorigeneranti, se ne sono formati solo alcuni di moderata intensità e durata. Tutto sommato sono da registrare quasi 90 mm di accumulo a Genova Est, quasi tutti caduti nella notte, accompagnati da forte vento e abbondante attività elettrica.

Tra Piemonte, Lombardia e Veneto si sono verificati temporali di un certo spessore, anche in zone che sembravano solo questa mattina esser prese solo marginalmente, come l'alto Piemonte. Forti rovesci hanno colpito Bergamo e Brescia, mentre la neve ha imbiancato bene oltre i 1800 metri s.l.m. in provincia di Sondrio, regalando fino a 40 cm di neve allo Stelvio.

Grandine, downburst e un paio di bellissime supercelle hanno colpito il Veneto questo pomeriggio, grazie ad un cluster di multicelle nato tra Lombardia e padovano tra le 14 e le 15. Nell'immagine sat qui allegata si noti il grosso ammasso di celle convettive colpire gran parte della regione. Piogge molto rilevanti in Friuli, ove una serie di temporali e lo STAU hanno contribuito ad innalzare gli accumuli a 100 mm sul pordenonese.

Situazione simile al centro: temporale autorigenerante delle grandi occasioni tra notte e mattinata sulla Toscana, sullo stile del 20 ottobre 2011 a Roma (orario, dimensioni, accumuli ed intensità simili, anche perché si è trattato di un episodio nato a Capraia e con lentissimo movimento verso Sud con il passare delle ore). Accumuli qui che hanno toccato i 170 mm, e di conseguenza notevoli disagi ed allagamenti a scantinati e sottopassaggi stradali, caos anche a Siena con strade ridotte a fiumi.

Il temporale autorigenerante toscano invece di scendere a SE ha preferito seguire la level guide dei venti a 500 hPa, raggiungendo Umbria e Marche, dove si è "estinto" attorno alle ore 15. in questa cartina è possibile ammirarne l'ultimo updraft attivo sul Mare Adriatico.

Deluse fortemente le aspettative a Roma e sul Lazio: temporali in mattinata sul viterbese, debole linea temporalesca poi formata sottocosta che ha appena colpito la città di Roma. Accumuli sui 10-15 mm ai Castelli e sul basso Lazio.

A Sud della regione centrale tirrenica poc'anzi descritta troviamo invece una differente situazione: bel tempo, poche nubi cumuliformi di rilievo ma presenza di altocumuli castellani, indice di forte instabilità nei prossimi giorni.

Attenzione soprattutto alla Sicilia, ove nei versanti settentrionali domani potrebbe cadere una grossa quantità di pioggia.

Il groso autorigenerante sulla Toscana di oggi.

Temporali ora concentrati al Nord.

Brescia. FONTE: www.starrylink.org 

Il temporale sulal Toscana che scorre a Est.

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