L'angolo del direttore

Meteosceno: Come sbancare il botteghino con la mastoplastica additiva!

Si sa da sempre nel mondo del merchandising che seni e sederi svolgono un ruolo fondamentale nell'educare il consumatore all'acquisto del prodotto giusto.

Ma in un contesto internazionale di crisi economica globale non basta più questo dogma di base.

E allora tutto a metà prezzo, anzi gratis, purchè appaia sullo schermo del vostro iPhone oltre che sul vostro computer.

Per lo più improntato nell'elargizione di mirabolanti e luccicanti iconcine atmosferiche, che cambiano spasmodicamente di 10 minuti in 10 minuti la propria caratteristica meteorologica come in una tragicomica commedia degli equivoci, lasciando il povero utente telematico in un atroce limbo decisionale sul "se partire per andare al mare o rimanere a casa", le menti più aguzze e funamboliche del "bugione" a fini di lucro, hanno affinato le proprie strategie di mercato, ideando sempre nuove e incredibili bufalacce.

Così ci si può imbattere nel toto-neve, oppure in siti che prevedono sempre la neve ( anche ad agosto? ), in quelli che battezzano le figure atmosferiche con altisonanti nomi degni della cinematografia americana e chi più ne ha più ne metta, per finire a loro, le porno-star del geopotenziale, le spogliarelliste dell'Ettopascal.

A dire il vero, queste ultime sono assai in voga in paesi come l'Ucraina, la Romania e la Francia, ma noi non ci facciamo mancare nulla e allora ne ritroviamo qualcuna, peraltro assai "scrausa" ( scarsa ) rispetto alle colleghe straniere, impegnata in performance meteo-erotiche di terz'ordine in piccole tv di provincia o più morigerate ma sempre impudiche finanche nei grossi network nazionali, come Elisabetta Pedron su una rete Mediaset, la cui avventura di meteo ammaliatrice ha avuto brevissima fortuna.. per nostra fortuna. ( foto a lato )

Verrebbe fatto di pensare che a ricorrere a questi inusuali sotterfugi siano i piccoli siti amatoriali, sempre bisognosi di nuove visite da parte di un'utenza che li raggiunge assai difficilmente, persi come sono nelle centesime pagine dell'indicizzazione dei motori di ricerca.

E invece no ed è qui che sta la sorpresa.

Sono i cosiddetti siti d'elite, quelli che viaggiano alla grande in regime di quasi monopolio tra tv, web e cartaceo a conclamare questo atteggiamento, in linea esatta con la filosofia dell'amato Paese in cui viviamo.

Eh si perchè non ci si scordi mai che i posti di comando, quelli dirigenziali dei vari settori, sia economico-finanziari che politici, qui da noi debbono essere ricoperti da personaggi di indubbia mediocrità e possibilmente completamente alieni alla materia che trattano.

Idioti ma appariscenti o idioti e basta.

E' così che li vuole l'establishment che comanda, quello che sta agli imperscrutabili piani alti o dentro i rifugi sotterranei e di cui non si conosce minimamente la faccia.

Trash, ovunque trash che fa tanto notizia in stile idiota da grande fratello, che altrettanti idioti da grande fratello andrà a catturare.

Tradotto in parole semplici. Fare money..

Si, perchè ci vogliono tanti soldini, che ovviamente i piccoli siti non hanno per imbastire l'emissione continuata e convulsiva delle famose inesattissime iconcine di cui sopra, o permettersi di pagare campagne pubblicitarie grandiose in cui affermare che si prevede sempre la neve, o allestire un bel toto-neve con tutti i crismi che ti segua su ogni pagina web che ti accingi ad aprire. Seza contare poi e non è poco, le accondiscendenti amicizie nelle varie agenzie di stampa italiane.

Mirabolanti idiozie o grandi seni. Di questo ha fame la moltitudine che fa il mercato.

E sia chiaro che per grandi seni, mi riferisco allegoricamente non solo ai piacevoli davanzali di alcune avvenenti signorine, bensì a tutto ciò che rappresenta " l'esibizionismo mediatico" delle grandi testate giornalistiche meteorologiche sul web, fatta eccezione per il solo Meteo Giornale che nulla ha a che vedere con tale tipo di editoria.

D'altronde se non fosse per questi orpelli, trine e merletti che abbelliscono tali pagine web, i contenuti articolistici, nonchè didattici e di analisi in generale, potrebbero provocare all'incauto lettore tremendi attacchi di noia, essendo pressochè ciclostilati a ciclo continuo, con qualche doverosa piccola variazione a non far incorrere chi ne usufruisce nel dubbio di stare leggendo sempre lo stesso articolo di mesi prima.

La povertà di tali contenuti e l'ostilità tecnica del linguaggio ostentato a coprire le pecche informative, sono tali che leggendo gli articoli dall'inizio o partendo dalla fine il risultato non cambi. Nulla da fare neanche se prendete il monitor del vostro computer e lo capovolgete. Sempre dello stesso stitico ed ermetico articolo si tratta. Rassegnatevi.

La mastoplastica additiva delle pagine in cui vi trovate saprà ammaliarvi e vi distoglierà dal considerare quanto povera e inadeguata sia la sostanza del sito che state visitando.

E se la vostra curiosità principale fosse quella di sapere se domani pioverà o meno sapranno rispondervi così..

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.