Editoriali

Persiste MARCATA instabilità su quasi tutta la nostra Penisola, attesi nuovi TEMPORALI tra la Sardegna, le regioni tirreniche e parte del NORD

Son diversi giorni ormai che sull'Europa meridionale stanno affluendo umide correnti di origine oceanica che apportano condizioni di estrema instabilità un pò in tutto il comparto, con forti temporali che interessao prevalentemente il sud della Francia, la Sardegna e le nostre regioni centro-settentrionali.

Tale configurazione, in realtà, è figlia di una vasta saccatura gelida di origine scandinava che sta agendo con foga a persistenza soprattutto sui settori occidentali dell'Europa, richiamando nella sua parte ascendente umide correnti meridionali che generano marcata instabilità soprattutto nei settori sopravvento alla circolazione.

Ecco spiegati quindi gli intensi temporali che nella giornata di ieri hanno bersagliato quasi tutte le nostre regioni centrali, con piogge anche intense, rovesci e persino devastanti grandinate. E' andata meglio solo al Sud, ma anche qui oggi ritroveremo condizioni di spiccato a persistente maltempo.

Ma andiamo ora ad osservare l'attuale immagine satellitare, per comprendere al meglio come la situazione si presenti già in queste ore fortemente movimentata; le nubi infatti ricoprono quasi tutta l'Italia, alcuni rovesci vengono segnalati tra Toscana ed Emilia, zone interne del Lazio, Campania e Calabria, mentre altrove prevale la variabilità, con qualche annuvolamento alternato ad ampi spazi di cielo sereno.

Vediamo insieme quindi come evolverà il tempo per questo martedì 12 di Marzo: ebbene, rispetto a stamane non ci attendiamo particolari mutamenti; la mattinata sarà infatti caratterizzata da una prevalenza di cielo nuvoloso o parzialmente nuvoloso un pò ovunque, con rovesci e acquazzoni diffusi che a macchia di leopardo bagneranno la Lombardia, la Toscana, l'Umbria meridionale, le zone interne del Lazio, la Sardgna (qui con forti temporali), la Campania e la Calabria, con neve in Appennino oltre 1500-1700 metri. Maggiori schiarite, intervallate da nubi diffuse, sulla Sicilia e lungo tutto il versante Adriatico.

Al pomeriggio ancora rovesci diffusi in special modo sul settore tirrenico della nostra Penisola, in maniera particolare tra il Lazio, la Campania, la Calabria e gran parte della Sicilia, ove non escludiamo qualche episodica grandinata. Instabilità marcata che insisterà anche sulla Sardegna, mentre sul resto dell'Italia le nubi si alterneranno alle schiarite, in un contesto meteorologico caratterizzato da estrema variabilità. Ancora neve sull'Appennino centro-meridionale ben al di sopra dei 1500-1700 metri di quota.

In serata ancora deboli acquazzoni tra Lazio, Campania, zone interne della Sardegna, Basilicata e Calabria, mentre altrove non ci attendiamo particolari variazioni, se non una graduale intensificazione della fenomenologia sul Triveneto, sul levante ligure e sull'alta Toscana. Estrema variabilità altrove.

Temperature in leggero calo al Centro-Nord, generalmente stazionartie sul resto della Penisola. I valori diurni si attesteranno così tra +10/+13°C al Nord, +10/+14°C al Centro, +11/+17°C al Sud, +8/+18°C tra la Sicilia e la Sardegna.

Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia

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