Editoriali

Tempo INSTABILE sull'Italia, transita la perturbazione numero CINQUE del mese di Marzo. In giornata rovesci via via più intensi sulle regioni TIRRENICHE

Stamane, osservando l'immagine satellitare a scala europea, si può ben notare la perturbazione numero cinque del mese di Marzo che a breve impatterà sulla Sardegna. Perturbazione che, direttamente proveniente dall'Atlantico, si sposterà progressivamente verso levante, andando a coinvolgere nelle prossime ore gran parte delle regioni centrali.

Il via vai perturbato intrapreso da ormai diversi giorni non accenna a terminare e anzi, come ampiamente anticipato nelle nostre recenti previsioni, faremo i conti con nuvole e piogge almeno fino alla metà della prossima settimana, con fenomeni anche particolarmente intensi tra le regioni del Nord e quelle del versante tirrenico.

Maltempo che poi, tra giovedì e venerdì, si concentrerà prevalentemente tra l'estremo meridione e il settore Adriatico, ove agiranno fredde correnti orientali alla base di nevicate sulla dorsale appenninica anche a quote estremamente basse. Si tratta della fase invernale tanto menzionata negli ultimi giorni che ci interesserà per un periodo di circa 24-48 ore, portando un sensibile calo termico in gran parte dell'Italia.

Stamane, osservando l'immagine satellitare incentrata alla nostra Penisola, notiamo la presenza di alcuni banchi di nebbia sulla Val Padana centro-occidentale, mentre degli ultimi piovaschi, legati alla coda della perturbazione numero quattro giunta ieri al Centro-Nord, bagnano il Friuli e parte del Veneto. Nuvolosità irregolare anche per quanto concerne il versante tirrenico, mentre splende un bellissimo sole lungo la fascia adriatica.

Andiamo pertanto a vedere come sarà il tempo per questa domenica 10 di Marzo: nel corso delle prossime ore, come detto, la situazione tenderà gradualmente a peggiorare soprattutto sulla Sardegna, per il passaggio della nuova perturbazione atlantica, la quinta di Marzo. Sull'Isola ritroveremo quindi condizioni di diffusa instabilità, caratterizzata da piogge o rovesci in special modo concentrati sulla parte occidentale.

Le nebbie ora presenti sulla Val Padana tenderanno via via a dissolversi, lasciando spazio ad ampie schiarite, mentre dei residui piovaschi proseguiranno a bagnare l'estremo Nord-Est. Un flusso dai quadrati sud-occidentali addenserà nuvolosità dffusa tra il levante ligure e l'alta Toscana, ove ritroveremo deboli acquazzoni.

Bel tempo lungo il settore Adriatico e in Sicilia, con tanto sole, nuvole ancora per quel che concerne il versante tirrenico, dalla medio-bassa Toscana fin giù al nord della Calabria, ma inizialmente senza fenomenologia di rilievo.

Al pomeriggio graduale intensificazione dell'instabilità su quasi tutte le regioni centrali, per l'arrivo della perturbazione numero cinque. Piogge o rovesci che bagneranno praticamente tutte le regioni, in primis la Toscana, l'Umbria e il Lazio, ma con coinvolgimento anche delle Marche nel corso delle ore. Andrà meglio invece tra Abruzzo e Molise, ove al più osserveremo un progressivo aumento della nuvolosità.

Piogge anche sulla Sardegna, in prevalenza di debole o moderata entità, mentre tra il Nord e l'estremo meridione non si avranno particolari variazioni, se non che sulle regioni settentrionali osserveremo un aumento delle nubi dai quadranti occidentali, ma senza piogge associate. Sole al Sud e in Sicilia, con qualche pioggia solo in Campania.

In serata maltempo al Centro-Sud, con piogge o rovesci diffusi su Toscana, Umbria, Lazio, Marche, anche l'Abruzzo, la Campania (qui anche forti), il nord della Calabria e i settori interni della Sardegna. Bello al Nord-Ovest, Sicilia e basso Adriatico, piovaschi che si intensificheranno anche su parte del Nord-Est (ma qui risulteranno diffusi).

Nella notte poche saranno le variazioni; mentre al Nord la situazione volgerà verso un ulteriore miglioramento (nubi residue solo tra Emilia, Romagna e Liguria) sul comparto tirrenico insisteranno nuvole e rovesci, intervallati tuttavia da brevi pause. Bello anche al Sud, Sicilia, parte della Sardegna e basso Adriatico.

Le temperature non subiranno particolari variazioni, si manterranno generalmente stazionarie rispetto a ieri e all'estremo Sud si registreranno ancora valori particolarmente miti. Le massime si attesteranno pertanto tra +10/+14°C al Nord, +12/+18°C al Centro, +15/+22°C al Sud e sulle due Isole maggiori.

Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia

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