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Imminente fase di maltempo al Nord; sarà rapida ma incisiva, è alto il rischio nubifragi. Previsti temporali anche forti

Allerte & Emergenze

Imminente fase di maltempo al Nord; sarà rapida ma incisiva, è alto il rischio nubifragi. Previsti temporali anche forti

Dettagli: Categoria principale: Meteo Italia; Categoria: Allerte & Emergenze; Pubblicato 23 Agosto 2012; Scritto da Rinaldo Cilli

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Dopo giorni e giorni caratterizzati dall'indiscussa ed invadente presenza dell'anticiclone nord-africano, la situazione finalmente volgerà verso un significativo mutamento che, seppur momentaneo, riuscirà a generare un corposo ed evidente abbassamento delle temperature su buona parte della nostra Penisola. Maggiormente interessate le regioni centro-settentrionali, ma complessivamente una bella dose di fresco si andrà materializzando un pò per tutto il comparto, regioni meridionali comprese. Insomma, siamo alla classica: il caldo ha le ore contate.

Tra gli addetti ai lavori, tuttavia, questa è una frase che spesso lascia l'amaro in bocca, nel senso che dopo ogni piccolo break fresco ed instabile, segue quasi sempre una nuova rasoiata sub-tropicale, talora anche veemente. E allora c'è naturale preoccupazione che dopo la rinfrescata del week-end possa tornare di nuovo il famigerato anticiclone nord-africano. Probabilmente questo non accadrà, anche se tutta la prossima settimana, molto probabilmente, sarà dominata da una prevalenza di bel tempo su tutto il comparto italico.

Intanto però è bene concentrare la nostra attenzione sull'ormai imminente peggioramento che andrà a materializzarsi in corrispondenza tra la giornata di sabato e quella di domenica, quando un nucleo d'aria fresca di matrice nord-atlantica attraverserà il nostro Paese. Come ormai andiamo ribadendo da alcuni giorni ormai, sarà soprattutto il Nord Italia a risentire del peggioramento più marcato in termini precipitativi, in quanto giungeranno forti temporali che da ovest tenderanno a trasferirsi rapidamente verso est.

L'aria fresca avrà l'arduo compito di scacciare quella calda presente nei bassi strati ed il rischio che la fenomenologia si presenti particolarmente violenta è decisamente alto. I temporali che verranno a generarsi troveranno l'energia necessaria dall'aria caldo-umida preesistente al suolo, pertanto i rovesci ad essi associati risuteranno, molto probabilmente, assai veementi. Il contrasto tra le due masse d'aria sarà forte, deciso, e soprattutto importante, tanto da generare moti convettivi talora imponenti.

Il rischio maggiore dunque è che le zone colpite da tali fenomeni possano ricevere un quantitativo di pioggia anche notevole, abbondante, con il rischio nubifragi che resta alto soprattutto nelle zone montuose e vallive, ove i terreni, a causa della scarsità di pioggia, si presentano secchi, vulnerabili. Preoccupazione soprattutto per eventuali frane e smottamenti. Insomma, una situazione che andrà monitorata costantemente nei prossimi giorni. La speranza è che la fase di maltempo non arrechi particolari disagi a zone ove fin'ora, di acqua, se n'è vista davvero pochissima.

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