Meteo Storia Estero: eventi meteo rimasti negli annali
Gerusalemme SEPOLTA dalla neve; ancora strade chiuse, interviene L'ESERCITO. Le ultime e FOTO
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- Pubblicato 14 Dicembre 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Il Medio Oriente colpito da una delle nevicate più intense degli ultimi 100 anni. Vere e proprie bufere di neve che hanno interessato la zona tra le giornate di mercoledì, giovedì e la prima parte di venerdì, causando accumuli importanti in svariate località.
Gerusalemme è stata letteralmente sommersa da un ingente accumulo di manto nevoso che ha superato in alcuni punti della città i 50 cm. Stessa situazione anche a Betlemme e in altre città situate nelle aree collinari al di sopra dei 400-500 metri di altezza.
Alexa, la tempesta invernale che si è abbattuta nell'area, ha scatenato inoltre forti piogge e furiose inondazioni in molte zone di Gaza, generando un brusco abbassamento della temperature anche in Siria. Tantissimi i disagi, fortunatamente la situazione sta lentamente ma gradualmente migliorando.
Gerusalemme, come detto, è stata interessata dalla nevicata più intensa dal 1953. Evento eccezionale è vero, ma non propriamente raro, perchè nella scorsa stagione nevicò a tratti intensamente e nel mese di Gennaio 2012 si superarono i 20 cm.
L'ingente presenza del manto nevoso nelle strade sta arrecando numerosi disagi soprattutto agli automobilisti, bloccati per ore e impossibilitati negli spostamenti. A soccorso è giunto persino l'esercito, anche se le autorità locali invitano gli abitanti a non lasciare le proprie abitazioni.
ll sindaco Nir Barkat riferisce che nella Città Santa l'accumulo nevoso ha raggiunto i 37 cm, in alcuni punti addirittura si è sfiorato il mezzo metro, con ancora migliaia di casa attualmente senza energia elettrica.
Tutte le strade al di sopra dei 700 metri sono state chiuse e la polizia raccomanda ai conducenti di non imbattersi in strade difficoltose.
La neve è continuata a cadere a tratti copiosamente anche nella notte di venerdì, con circa 25.000 persone rimaste senza corrente per diverse ore. Nel corso dei prossimi giorni la situazione tenderà a migliorare e anche le temperature, tutt'ora gelide, guadagneranno nuovamente qualche grado.
Rinaldo Cilli
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