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News dal mondo: Inondazioni in Nigeria e Myanmar. L'uragano Isaac "martella" Haiti, ci sono danni e vittime

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nigeria-flood-sep10-afp-lgDevastanti inondazioni si sono abbattute sul settore orientale della Nigeria, causando almeno dieci morti e costringendo più di 20.000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni.  Il tutto a seguito non solo delle abbondanti precipitazioni abbattutesi nell'area, ma anche e soprattutto a causa del rilascio d'acqua da parte di una diga nel vicino Camerun. Questo quanto riferito nella giornata di ieri da un funzionario locale.

Il Capo della Federal Emergency in Nigeria, nello Stato di di Adamawa, Shadrach Daniel ha confermato: "L'alluvione generata dal grande quantitativo di pioggia caduta ha spazzato via più di 40 villaggi e ucciso almeno 10 persone, mentre molti altri, al momento, risultano ancora dispersi. Circa 20.000 sfollati sono stati alloggiati in campi temporanei e hanno assoluto bisogno di servizi primari, come cibo, acqua, vestiti e coperte".

La maggior parte del quantitativo di acqua presente in area è stato rilasciato dalla diga Lagdo a partire dalla giornata di venerdì. L'apertura della diga ha causato un brusco aumento del livello d'acqua del fiume Benue, in Nigeria. I residenti vicino al fiume sono stati tuttavia prontamente esortati ad abbandonare le proprie abitazioni.

Migliaia di ettari di coltivazioni a abitazioni sono state distrutti a seguito delle inondazioni e sono stati avviati dei piani di valutazione per capire al meglio la situazione. Quest'anno gran parte del Paese (uno dei più popolati dell'intera Africa) ha vissuto diverse occasioni di piogge alluvionali. Il bilancio attuale parla di più di 60 persone morte nello Stato di Plateau, proprio al centro della regione.

Nel mese di Luglio almeno tre persone sono state uccise dalle inondazioni che hanno colpito a 150 chilometri a nord della capitale, Lagos, pià precisamente a Ibadan. Nella stessa zona, lo scorso anno, morirono invece 102 persone, sempre a causa delle piogge alluvionali.

obama-michelle-new-orleans-katrina-5th-anniversary-afp-lgAlmeno 20 invece le persone morte lo scorso anno a Lagos, mentre 24 sono morti in un quartiere vicino a una delle più grandi città nigeriane del nord, Kano. Più di 200 persone sono state uccise dalle piogge alluvionali nell'Africa occidentale e centrale, e almeno 680.000 sono state colpite nel vicino Benin, un paese densamente popolato.

Pesanti piogge monsoniche si sono invece abbattute in Myanmar nel corso del fine settimana. L'abbondante quantitativo accumulato ha costretto decine di migliaia di persone a cercare rifugio dei campi di emergenza. Vaste aree di terreno sono state sommerse e i danni sono stati moltissimi.

Più di 68.000 le persone rimangono al rifugio in 308 campi in tutto il Paese. Alcune persone sono tuttavia tornate nelle proprie abitazioni non appena il livello dell'acqua è iniziato a scendere. La più colpita regione sud-occidentale del delta (nel 2008 già devastata dal passaggio di un ciclone che causò 138.000 morti) è stata colpita dal'evento precipitativo più importante degli ultimi otto anni.

Due i morti registrati a Lashio, nella parte orientale dello Stato Shan. Più di 54.000 ettari di terreno agricolo sono stati sommersi dalle inondazioni, che hanno avuto inizio alla fine di Luglio a Shan e per diffondersi rapidamente nel resto del Paese.

L'Uragano Isaac ha colpito con foga Haiti, ove il bilancio delle vittime attuali è di 19. Moltissimi i danni alle abitazioni at201209 satdi tutto il Paese. La tempesta si è abbattuta con foga su Haiti nella giornata di sabato. Da ieri i morti confermati, per l'appunto, sono 19. Sei mancano ancora all'appello.

Circa 15.000 persone sono state evacuate e 335 le abitazioni distrutte o che hanno subito gravi danni.

Circa 5000 haitani sono stati evacuati dalle tendopoli prima dell'arrivo della tempesta, che si trovava nel Golfo del Messico nella giornata di lunedì, dopo aver spazzato con veemenza Cuba. Ora Isaac punta News Orleans, area già devastata sette anni fa dal passaggio dell'uragano Katrina.

Nella giornata di ieri il presidente americano Barack Obama ha dichiarato lo stato di emergenza in Louisiana.

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