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Gli effetti di Jonas, il mostro bianco sulla East Coast. DETTAGLI e FOTO
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- Pubblicato 26 Gennaio 2016
- Scritto da Ali Dorate
Venerdì 22 gennaio 2016 una tempesta ha gradualmente assunto la configurazione a forma di virgola delle classiche tempeste invernali nella East Coast.
Città sommerse dalla neve e record infranti in molte città nei giorni successivi. E' sorprendentemente difficile misurare la neve in modo accurato e coerente tuttavia, non c'è dubbio, che questa tempesta soprannominata Winter Storm Jonas dal Weather Channel, è stata tra le più potenti e di grande portata nella storia degli stati del Mid-Atlantic.
Il Visible Infrared Imaging Radiometer Suite (VIIRS) sul satellite Suomi NPP ha acquisito questa immagine alle 02:15 Eastern Standard Time (07:15 Universal Time) il 23 gennaio 2016. E'stato composta attraverso l'uso del VIIRS "banda di giorno-notte," che rileva segnali luminosi deboli, come le luci della città al chiaro di luna, il riverbero notturno e aurore. Nell'immagine, le nuvole sono illuminate dall'alto dalla luna quasi piena luna e dal basso dalle luci della costa orientale densamente popolata. Le luci della città sono sfocate nei luoghi di copertura nuvolosa.
Nonostante Jonas sia ormai finita, i suoi effetti si fanno ancora sentire. Alcune zone sono sepolte sotto una grande quantità di neve ed i residenti non sono in grado di lasciare le loro case. Almeno 41 persone sono morte nella tempesta. L'attacco di clima invernale ha causato il caos nei trasporti, l'interruzione dell'energia elettrica per circa 150.000 clienti nel Nord Carolina e 90.000 nel New Jersey e moltissimi gli incidenti stradali sulle strade ghiacciate negli stati di Arkansas, Carolina del Nord, Kentucky, Tennessee e Virginia.
Chiamata anche "mostro bianco" o "snowmageddonem", la tempesta invernale ha scaricato 68 cm di candida neve a Central Park, New York City che è il secondo più alto accumulo totale di neve dal 1869. Il primo record totale di nevicata è ancora strettamente detenuto dai 68,3 cm misurati nel febbraio 2006. Aree di Washington hanno ricevuto più di 76,2 cm mentre 101,6 cm sono stati segnalati in una zona rurale vicino Harpers Ferry in West Virginia. A Washington sono state chiuse tutte le scuole, gli uffici e ministeri. Annullate anche le partite e i concerti. E' stato dichiarato lo stato di emergenza in undici stati.
Un'immagine satellitare della NASA scattata domenica, dopo che le nuvole della tempesta si erano dissolte mostra la neve che copre la costa orientale del Tennessee a Massachusetts. L'Operational Land Imager (OLI) sul Landsat 8 ha catturato questa immagine a colori naturali della Virginia, Maryland e Washington, DC nel primo pomeriggio del 24 gennaio, 2016. La maggior parte dei quartieri hanno ricevuto almeno da 46 a 61 centimetri di neve.
Si noti la lunga ombra proiettata dalla Washington Monument. L'accumulo più alto è stato registrato in Glengarry, West Virginia: 107 centimetri.
Il Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer (MODIS) sul satellite Aqua della NASA ha catturato una visione ampia della parte orientale degli Stati Uniti (in basso) alle 1:30 pm Eastern Standard Time (18:30 Universal Time) il 24 gennaio, 2016.
Oltre alla neve, venti aventi quasi forza di uragano combinati con le alte maree hanno causato mareggiate sulle coste del Delaware e del New Jersey. L'acqua di mare si è riversata nelle città costiere mentre un'ampia erosione sulla spiaggia si è verificata a nord fino al Massachusetts.
Sebbene lo studio scientifico di questa tempesta è solo agli inizi, è possibile che la forza della tempesta è stata amplificata dal riscaldamento globale e le temperature calde da record quest'anno. Temperature oceaniche del Nord Atlantico sono anormalmente elevati di questo inverno, fornendo un pozzo profondo di umidità che è stato risucchiato nel sistema della tempesta. Le masse d'aria calda in grado di trasportare più acqua a cadere come neve o pioggia, rendendo eventi estremi più probabile anche se la neve nevicata annuale complessiva è diminuita negli ultimi decenni.
Anche se lo studio scientifico di questa bufera di neve è appena iniziato, è possibile che la forza della tempesta sia stato amplificato dal riscaldamento globale e le temperature calde da record quest'anno. Le temperature oceaniche del Nord Atlantico sono insolitamente alte di questo inverno, fornendo un pozzo profondo di umidità che è stato disegnato nel sistema della tempesta. Masse d'aria più calde possono trasportare più acqua che cade come neve o pioggia, rendendo gli eventi estremi di neve più probabili.
Ali Dorate
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