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ALLUVIONe nel Bengala occidentale, 81 i morti. La SITUAZIONE
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- Pubblicato 03 Agosto 2015
- Scritto da Rinaldo Cilli
Le conseguenze del passaggio del ciclone Komen nel Bengala non si sono di certo fatte attendere. In alcune parti del Bengala occidentale, tra gli Stati di Odisha, Manipur, Gujarat e Rajashtan, si sono abbattute violente precipitazioni che hanno causato inondazioni e frane un pò in tutto il settore. Circa 81 persone hanno perso la vita, sono 8 milioni invece i residenti colpiti.
L'area di bassa pressione si è posizionata con tutto il suo carico di pioggia e vento nell'ovest del Bengala, investendo in maniera diretta 12 distretti tra cui anche numerosee aree di Calcutta, la capitale dell'India. Secondo fonti locali sarebbero almeno 4 milioni le persone colpite dall'alluvione nel Gujarat in questi ultimi due giorni. Campi di soccorso provvisori sono stati allestiti nelle zone maggiormente colpite, mentre le operazioni di soccorso e salvataggio proseguono senza sosta.
Le inondazioni in Manipur hanno invece colpito circa 100.000 residenti, probabilmente le più intense mai viste negli ultimi 30 anni. 20 persone hanno perso la vita a causa di una frana causata dalle forti piogge nel villaggio di Joumol, nel distretto di Chandel, ove il fiume Chakpi ha superato di diversi metri il livello di pericolosità. Circa 500.000 invece le persone colpite dall'alluvione in Odisha, anche se qui la situazione sta decisamente migliorando rispetto alle altre zone. Preoccupano però i livelli dei fiumi Giridih e Chatra, che hanno anch'essi superato la soglia limite. 28 morti anche nello Stato di Rajashtan, seppur anche qui le piogge si stanno via via gradualmente indebolendo.
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