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Violenta TEMPESTA di NEVE in Kamchatka, ingente accumulo a Petropavlovsk-Kamchatsky
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- Pubblicato 23 Dicembre 2014
- Scritto da Rinaldo Cilli
Un'intensa tempesta di neve si è abbattuta nel corso degli ultimi due giorni sul territorio del Kamchatka, nell'estremo oriente russo, causa il passaggio di un profondo vortice depressionario accompagnato da aria gelida di estrazione prettamente siberiana.
Si tratta di una situazione estremamente "rara" per queste zone, non tanto per la neve e il freddo, quanto soprattutto per la situazione sinottica sviluppatasi tra la giornata de 21 e quella del 22 Dicembre. Il profondo vortice si è approfondito in maniera estremamente rapida e ha richiamato correnti d'aria gelida siberiana collegate ad un lobo semi-stazionaio del vortice polare.
Da quella posizione ha pescato aria caldo-umida da sud che risalendo verso nord/nord-est ha interagito con le fredde masse d'aria polari, innescando lo sviluppo di vasti sistemi temporaleschi che hanno scaricato al suolo un ingente accumulo nevoso, specialmente nei territori più meridionali del Kamchatka.
I temporlai sono stati accompagnati da frequenti fulminazione e da intense raffiche di vento, scatenate dal marcato gradiente barico orizzontale determinato dal profondo centro del ciclone. E' nevicato in maniera copiosa, come non accadeva da circa cinque-sei anni; è infatti caduto il 25% circa di precipitazioni che solitamente si registra nell'intero mese di Dicembre.
Le avverse condizioni del tempo hanno costretto la chiusura dell'aeroporto di Petropavlovsk-Kamchatsky, in città l'accumulo nevoso ha a tratti superato i 15-20 cm.
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