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Evento temporalesco in atto sulla Spagna orientale, la sinottica attuale
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- Pubblicato 20 Marzo 2012
Forte perturbazione in atto sulla Spagna orientale, in dirittura d'arrivo sui Pirenei e su buona parte del Golfo di Leone. Nel mese di febbraio e nella prima decade di marzo abbiamo commentato le forti perturbazioni in arrivo da Sud sulla Sicilia e sulla Calabria, ebbene la situazione è praticamente la stessa, solo che l'aria umida ed instabile in arrivo dall'Algeria ha trovato davanti a se una zona ricca di energia e calore per via della precedente presenza di un fortissimo blocco alto pressorio. Aria caldo-umida sta risalendo dalle coste algerine, incontrando però aria fredda giunta da NNW. Infatti tra Francia e Spagna e presente un anomala saccatura di tipo artico-marittima, piuttosto fredda a 500 hPa, è riuscita a svincolarsi dalla massiccia protezione anticiclonica poco più a Ovest.
Il forte anticiclone di blocco si è posizionato tra il Portogallo e la Polonia, raggiungendo valori massimi pressori di quasi 1040 hPa. Tuttavia una -30°C a 500 hPa è riuscita ad incunearsi tra questo anticiclone, trovando una piccola falla in prossimità dell'Olanda. Ecco che la saccatura artico-marittima ha iniziato a puntare la Spagna meridionale, ove già da ieri mattina si evincevano i segni di una futura convezione marittima molto forte (altocumuli castellati, altostrati). La saccatura ha iniziato a richiamare masse di aria umida da Sud, che per altro già producevano nella giornata di ieri delle formazioni temporalesche lungo le coste algerine, di debole-moderata intensità.
Si è così attivata una forte circolazione umida meridionale, con direzione SSW-NNE, che è andata ad impattare contro la zona di Valencia e la Catalunya. Qui ha trovato tanta aria calda ed instabile, precedentemente depositata dall'anticiclone delle Azzorre che ha stazionato sulla zona per alcune settimane, portando tanto sole e temperature molto sopra la media.
I valori di cape prossimi agli 800 j/kg, shear contenuto nei bassi strati e parametri di LLJ molto buoni hanno contribuito allo sviluppo di temporali anche forti, destinati a portare accumuli superiori ai 150 mm entro la sera di domani. Poi il fronte stazionerà sui Pirenei, ove lo stau potrebbe portare a locali alluvioni istantanee (flash flood). Una volta che la saccatura sarà nuovamente richiamata a Nord, la pressione salirà su tutta la Spagna e il tempo potrebbe mantenersi bello fino al 31 marzo, ma anche oltre. Gli ultimi temporali sono previsti sui Pirenei per la giornata di sabato.
Allarme rosso sulle province di Valencia e Barcellona (Catalunya) addirittura viola a Sud dei Pirenei, zona a rischio alluvioni, anche grazie allo stau che sarà molto attivo.
Accumuli previsti nella giornata di oggi sulle zone esposte. Fonte LAMMA.
Radarata alle ore 16 con forte temporale stazionario a Sud di Valencia.
Nel corso della mattinata di domani, a 500 hPa l'aria fredda è destinata ad esaurirsi, per poi essere riassorbita verso Nord, ma il ciclo instabile continuerà per altri 3-4 giorni. Fonte LAMMA.
Dando uno sguardo alle temperature in Europa, spiccano i valori sotto ai +10°C in Spagna, merito dell'aria fredda.
Leonardo Orlandi
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