Didattica modelli fisico matematici

Introduzione alla spiegazione dell'indice NAO

Dettagli: Categoria principale: Didattica; Categoria: Didattica modelli fisico matematici; Pubblicato 30 Agosto 2014; Scritto da Emanuele

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Didattica NAO index, indici teleconnettivi

Il clima in tutto l'Emisfero Settentrionale è regolato da una variazione ciclica della pressione, che a tutti noi è nota come l'AO (Arctic Oscillation ). Nel nostro emisfero, come ben sapete oltre i 50° di latitudine staziona in maniera solida e permanente una profonda depressione (Vortice Polare), che nei mesi invernali, si allunga verso Sud.

Si alimentano così due centri di bassa pressione, "Ciclone di Islanda Nord Atlantico e Ciclone delle Aleutine nel Pacifico Settentrionale". Quando la pressione al livello del mare assume dei valori più bassi del normale alle alte latitudini (il Vortice Polare risulta più intenso), capita che la pressione salga più del normale sul Medio Atlantico e nel Medio Pacifico, andando così a rafforzare le zone di alta pressione che in genere sono li situate.

Al contrario, se la pressione aumenta al Circolo Polare Artico, la pressione tende a diminuire alle medie latitudini. Il principio è quello dei vasi comunicanti, dove l'aumento in un vaso, necessita per forza la diminuzione nell'altro. Questo modo di oscillare della pressione prende il nome di (AO - Artic Oscillation).

L'intensità dell'indice AO, viene calcolato come differenza tra l'anomalia media della pressione alle alte e medie latitudini. Di conseguenza, quando sentite parlare di AO particolarmente positiva, significa che avremo un'intensificazione del Vortice Polare e quindi maggiore forza per gli anticicloni.

Pertanto, la NAO non è altro che "il ramo atlantico dell'AO" e serve a descrivere l'oscillazione che lega la forza e l'intensità del ciclone di Islanda all'Anticiclone delle Azzorre, periodicamente.

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