Monitoraggio eventi meteo
Tra sabato NOTTE e le primissime ore di domenica possibili NEVICATE fino in pianura sul Piemonte occidentale? Più di UN'IPOTESI
- Dettagli
- Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli
- Categoria: Monitoraggio eventi meteo
- Pubblicato 12 Marzo 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Nel corso dei prossimi giorni tutta l'Italia verrà attraversata da un nucleo d'aria molto fredda proveniente dalla Scandinavia che determinerà un brusco e sensibile raffreddamento su tutte le nostre regioni, in maniera particolare quelle settentrionali e la fascia adriatica, dalla Romagna alla Puglia.
Calo termico che si presenterà notevole, anche esaltato dai fortissimi venti che si instaureranno dai quadranti settentrionali. Non mancheranno neppure le precipitazioni, che giovedì bagneranno gran parte dell'Italia, mentre venerdì si concentreranno soprattutto tra il Sud, la Sicilia e il medio-basso Adriatico, con neve sull'Appennino al di sopra dei 300-500 metri di quota.
Al Nord, già da venerdì, la situazione tenderà a migliorare, con il cielo che si presenterà generalmente sereno. Proprio l'ampio soleggiamento favorirà un ulteriore abbassamento delle temperature in particolar modo nelle ore notturne, grazie ad una notevole inversione termica tra il giorno e, per l'appunto, la notte.
La fase stabile tuttavia non avrà modo di durare, perchè già da sabato assisteremo ad un nuovo cambiamento della circolazione atmosferica indotto da una rotazione graduale dei venti dai quadranti meridionali. Le nubi inizieranno ad aumentare dapprima al Nord-Ovest e poi, gradualmente, anche sul resto dell'Italia, entro domenica.
Le prime precipitazioni collegate alla nuova perturbazione atlantica giungeranno tra il Piemonte e la Liguria a partire dal tardo pomeriggio di sabato, inizialmente assumendo debole entità. Solo tra la sera e la notte infatti la fenomenologia tenderà ad intensificarsi e contemporaneamente ad estendersi al resto del Nord e alla Toscana.
E attenzione proprio tra la notte di sabato e le primissime ore di domenica, perchè sussiste la possibilità che la permanenza di un cuscinetto freddo nei bassi strati (valuteremo poi meglio la sua resistenza) vada a permettere il ritorno della neve fin sul piano per quanto concerfne il Piemonte occidentale e sud-occidentale, con i fiocchi che non farebbero affatto fatica a spingersi fin su città come Torino e Cuneo.
Come detto si tratta solo di un'ipotesi al momento, ma che andrà studiata e perfezionata nei minimi dettagli nel corso dei prossimi giorni. Ovviamente non si tratterà di un fenomeno duraturo, perchè già dal pomeriggio, stando alle proiezioni modellistiche, la neve dovrebbe trasformarsi in pioggia. Ma torneremo a parlarne nei prossimi appuntamenti.
Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.