Monitoraggio eventi meteo
Nuova PERTURBAZIONE pronta ad approcciare il nostro Paese; da stanotte primi annuvolamenti in Liguria, domani sarà FORTE maltempo. Le MAPPE!
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- Pubblicato 03 Dicembre 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
La perturbazione numero uno del mese di Dicembre sta in questo momento portando piogge e rovesci diffusi tra le regioni del versante Adriatico e l'estremo meridione dell'Italia, ove stanno inoltre soffiano tesi venti settentrionali e le temperature tendono progressivamente ad abbassarsi, per l'intrusione di masse d'aria di origine polare.
Come è ben visibile anche attraverso le immagini satellitari, splende un belissimo sole invece al Nord e lungo tutta la fascia tirrenica centro-settentrionale, ove tuttavia il clima si presenta assai rigido.
Si tratta tuttavia di stabilità destinata a durare poco, pochissimo. I venti da nord che stanno ora soffiando con intensità ragguardevole tenderanno progressivamente ad indebolirsi tra la sera e la notte, quando la circolazione subirà un nuovo mutamento ad iniziare dai mari più occidentali della Penisola.
Nel corso della nottata odierna registreremo un rapido aumento della nuvolosità tra la Sardegna occidentale, la Liguria e l'alta Toscana, per effetto del flusso umido meridionale che progressivamente si andrà affermando sull'alto Tirreno e sul mar di Sardegna.
I primi piovaschi bagneranno, sempre nella notte, il levante ligure (risultando tuttavia molto sporadici), estendendosi domani a gran parte del settore tirrenico, dalla Toscana fin giù alla Calabria.
Verrà coinvolto praticamente tutto il settore, i rovesci inoltre tenderanno ad intensificarsi soprattutto al pomeriggio, concentrandosi in prevalenza sul basso Tirreno.
Ci attendiamo accumuli rilevanti, proprio nelle aree sopra citate. Tra Toscana, Umbria, Lazio, ovest della Sardegna, Campania, Sicilia occidentale e Calabria tirrenica ci aspettiamo picchi pluviometrici anche superiori ai 25/40 mm, anche qualcosa in più sui settori tirrenici più meridionali.
Solo nuvole, ma con scarso rischio precipitazioni, sulle regioni settentrionali e lungo la fascia adriatica, seppur non sono da escludere brevi ed occasionali acquazzoni tra Marche e Puglia (in quest'ultima anche con discreti accumuli, specie sul settore centro-meridionale).
Dalle mappe satellitari allegate a questo articolo è ben evidente il sistema perturbato che nella giornata di domani attraverserà la nostra Penisola. Al momento si torva ancora confinato tra la Francia e le Isole Britanniche, ma presto scivolerà verso sud/sud-est, insinuandosi in area mediterranea.
Sono inoltre ben evidenti inoltre i tipici annuvolamenti ad "ovatta" in prossimità dell'Inghilterra, segnale dell'imminente arrivo di una massa d'aria fredda.
Rinaldo Cilli{jacomment on}
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