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Dopo Daria arriva Gisela sul Regno Unito: sinottica e breve analisi della forte perturbazione

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Dopo Daria arriva Gisela sul Regno Unito: sinottica e breve analisi della forte perturbazione

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 14 Giugno 2012

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E dopo l'uragano atlantico Daria, spunta oggi "GISELA", un'altra portentosa perturbazione atlantica dotata di ciclogenesi, che si appresta a colpire la Gran Bretagna nel corso della serata e dei prossimi 3 giorni. Attualmente i principali modelli previsionali la indicano come meno potente della prima per una serie di motivi: sull'Europa meridionale regna ora l'anticiclone africano, e la ciclogenesi Gisela potrà attingere aria instabile solo dall'Atlantico, a NE delle isole Azzorre, dunque avrà a disposizione meno energia ed umidità rispetto all'Africa settentrionale-Mediterraneo centrale per permettere la formazione di temporali e nubi stratiformi estese e compatte (che sono comunque previste in grossa quantità).

Un altro motivo è certamente quello dei contrasti termici ridotti, poiché sul Regno Unito non si è avuta una fase di stabilità, ma sono continuate ad arrivare infiltrazioni fresche da Nord, dunque non ci sarà un così elevato gradiente termico orizzontale e verticale. Tuttavia sono previsti venti prossimi ai 90-100 km/h soprattutto in Cornovaglia e Galles, che potrebbero ancora una volta gettare la popolazione nel caos, ancora intenta a riparare i danni dell'ultimo ciclone atlantico, che ha fatto registrare raffiche da 160 km/h e fino a 30 mm di precipitazioni convettive.

Attualmente si registra un minimo da 987 hPa, ma domani mattina potrebbe arrivare fino a 980 hPa, e in quel caso ci sarebbero temporali delle grandi occasioni su tutto il Regno Unito, con precipitazioni molto forti e perfino qualche fiocco di neve sopra ai 1000 metri in Scozia.