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Torneranno a calare le temperature sull'EST EUROPEO...un passo avanti per ritrovare un inverno fino ad ora SMARRITO

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Torneranno a calare le temperature sull'EST EUROPEO...un passo avanti per ritrovare un inverno fino ad ora SMARRITO

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 30 Novembre -0001; Scritto da Emanuele

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Gelo
freddo
neve.

Sia il centro di calcolo americano GFS, che quello inglese ECMWF, vedono degli importanti movimenti nel medio termine.

Dopo un lungo periodo in cui abbiamo avuto un netto dominio delle correnti atlantiche degno di uno dei più prolifici momenti della stagione autunnale, finalmente dalle emissioni modellistiche di GFS e ECMWF si intravedono degli importanti movimenti circolatori sull'Europa.

Avevo accennato il tutto già nella giornata di ieri, con un editoriale che parlava di un'ipotetica fase fredda anche per la nostra Penisola nell'ultima decade di gennaio. Questa volta il merito, o almeno una parte di esso, va dato al centro di calcolo inglese che ha individuato i primi movimenti importanti anche sulla troposfera.

Diciamo che, sia il centro di calcolo fisico matematico inglese, che quello americano ad oggi sembrerebbero essere concordi riguardo un possente raffreddamento attorno alla metà del mese dell'area compresa tra la Russia e il Mar Baltico.

Ciò starebbe a significare che il flusso polare nel corso dei prossimi giorni e delle prossime settimane, potrebbe abbassarsi e degli impulsi d'aria più fredda, dopo la metà del mese e alternati a un flusso di correnti nord atlantiche, potrebbero colpire anche se non in maniera diretta la nostra Penisola.

Il tutto indicherebbe il ritorno dell'inverno anche in Italia e soprattutto della neve anche sull'Appennino a quote di media/bassa montagna.

In conclusione:

Il rallentamento delle velocità zonali nel lungo termine su tutta la colonna d'aria, soprattutto nel corso dell'ultima settimana di gennaio potrebbe dare luogo ad importanti movimenti circolatori, che potrebbero coinvolgere anche la nostra Penisola.

Per ora ci limitiamo a credere che entro metà mese una discesa di aria fredda interesserà l'Est europeo, portando delle nevicate sparse. L'italia, almeno inizialmente rimarrà sotto il flusso di correnti Nord Atlantiche che porteranno tanta neve sulle Alpi e pioggia sulle tirreniche con neve alle quote di media montagna. Successivamente, chissà che quest'aria più fredda non possa interessare in maniera diretta anche la nostra Penisola.

Lo scopriremo nei prossimi aggiornamenti.

Emanuele Valeri end