Monitoraggio eventi meteo
TEMPORALI Italia: al via da oggi, ma dove risulteranno più intensi? Scopriamolo INSIEME!
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- Pubblicato 07 Luglio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
La presenza dell'anticiclone delle Azzorre sull'Europa centrale ed occidentale è già di per se una garanzia pressoché totale di stabilità atmosferica, soprattutto se i massimi di pressione vanno a concentrarsi prevalentemente tra Penisola Iberica e Isole Britanniche.
Qui si vivranno giornate dal sapore prettamente estivo, con temperature abbondantemente superiori ai +30/+32°C, addirittura fino a +40/+42°C tra Portogallo e Spagna. In queste zone il caldo risulterà intenso perchè insisterà ancora la presenza dell'anticiclone nord-africano.
Il Mediterraneo centrale, così come l'area Balcani, risulteranno invece esposte alle più fresche ed instabili correnti settentrionali o nord-orientali, perchè situate sulla parte meridionale dell'alta pressione, quindi esposte a tale tipo di circolazione.
Si aprirà da oggi dunque un periodo fortemente influenzato da questa dinamica meteorologica; bel tempo e tanto sole durante la mattinata, fortissimi temporali per quanto concerne le ore pomeridiane, ove farà più caldo e ci sarà maggiore energia dovuta al calore del sole.
Temporali che bersaglieranno tutte le zone montuose, sia alpina che appenniniche, risultando spesso moltlo forti e determinando qualche disagio. L'attenzione particolare va tuttavia rivolta soprattutto alle estreme regioni meridionali, l'area ove probabilmente i fenomeni risulteranno presentarsi maggiormente violenti e persistenti.
Da oggi e almeno fino a martedì dunque violentissimi temporali andranno a colpire l'entroterra campano, quello calabro-lucano e parte della Sicilia, ove la fenomenologia agevolmente sconfinerà verso le zone pianeggianti e costiere. L'indice temporalesco, rappresentato dalle mappe sottostanti (fonte meteogiornale.it) ci mostra per l'appunto tale dinamica.
Ovviamente le manifestazioni temporalesche anche di una certa entità avranno poi modo di interessare anche la Toscana, l'Umbria e il Lazio, anche in questo caso con i fenomeni che si andranno ad estendere fin verso i settori pianeggianti e costieri.
Si andrà avanti con questa situazione fino ad inizio settimana, quando poi le cose potrebbero cambiare; fate attenzione, i temporali comunque proseguiranno ad interessare quasi tutta la dorsale appenninica e gran parte di quella alpina, ma stavolta con la fenomenologia precipitativa che potrebbe maggiormente concentrarsi sul Nord Italia, specialmente sulle pianure del Piemonte.
Ciò che confermiamo comunque è l'estrema dinamicità che caratterizzerà l'intera settimana entrante. I temporali, come detto, potranno a tratti presentarsi di ragguardevole entità e laddove andranno a manifestarsi sarà lecito aspettarsi temperature in crollo radicale. L'Estate continua a fare i capricci, al momento non si intravede nessun segnale di cambiamento.
Rinaldo Cilli
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