Analisi Meteorologica

Diamo insieme uno sguardo al LUNGO termine. Un periodo mite seguito da freddo intenso? Tutte le IPOTESI METEO

Nello scorso editoriale avevamo parlato di una possibile fase di primavera anticipata durante i primi giorni del mese di Marzo, seguita molto probabilmente da piogge e un successivo calo termico, dalle caratteristiche non trascurabili. Andiamo a vedere se nel corso dei giorni sono maturate delle conferme o meno su questa situazione.

Per capire il tutto allora non ci resta che esaminare come al solito la situazione nel dettaglio.

Dalle ultime emissioni dei nostri centri di calcolo mondiale, si evidenzia almeno per i prossimi 5 giorni un clima mite e piovoso, con delle temperature che appunto saranno sopra le medie stagionali, soprattutto al centro sud.

Ecco quì di seguito la carta delle temperature a 925 hpa per la giornata di mercoledì 6 Marzo.

Come si può notare da questa carta lo zero termico al Nord sarà attorno ai 1000/1300 metri, mentre al centro sud sopra i 2000 metri con piogge che arriveranno a tratti anche copiose fin sui rilievi appenninici.

Successivamente, facendo riferimento all'inizio della prossima settimana, si prevede un lieve calo delle temperature, che comunque rimarrano sopra le medie stagionali, con la neve che tornerà a fare la sua comparsa attorno ai 1300 metri al Nord e 1500 /1600 metri al Centro-Sud.

Avremo poi forse già dalla giornata di martedì prossimo un ulteriore calo delle temperature, quindi molto probabilmente un "colpo di coda" invernale , con delle evoluzioni tutte da seguire. I vari forecast hanno ancora le idee molto confuse su tale situazione, non sapendo ancora definire l'entità del freddo che realmente potrebbe arrivare.

Oggettivamente parlando direi per ora di non prendere per buona questa carta a 228 h del modello americano GFS, una carta che molto probabilmente non risulterà essere corrretta.

Vi sconsigliamo dunque di credere a chi vi annuncia un periodo di gelo , poichè molto probabilmente arriverà un po di freddo con neve al nord anche a quote molto basse, in collina al centro sud e in montagna al sud.

Questi che vedete sono gli spaghetti Esemble inerenti alla città di Bologna, i quali danno conferma a tutto ciò che abbiamo detto fin ora. Un calo termico che farà " toccata e fuga" si dovrebbe trattare dunque di 2/4 giorni al  massimo di freddo e poi ci potrebbe essere un impennata decisa delle temperature fino almeno al 20 di Marzo.

Oltre alle emissioni modellistiche per fare queste ipotesi naturalmente ci si avvale anche degli indici teleconnettivi, come le SSTA, che in questo momento non sono favorevoii ad un periodo di freddo intenso e duraturo sulla nostra Penisola, con una falla Iberica molto sviluppata ed attiva.

 Tuttavia, prima di dare delle sentenze ufficiali, aspettiamo ancora qualche giorno. Dunque appuntamento a venerdì, quando faremo un quadro ulteriormente più chiaro della situazione che si verrà a creare.

Emanuele Valeri, MeteoPortaleItalia

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