Analisi Meteorologica

Analisi METEO: In arrivo tre giorni di intenso maltempo al Centro-Sud, con piogge e TEMPORALI specie sulle tirreniche. Freddo e NEVE al Nord

Il nucleo d'aria gelida proveniente dalla Russia europea si sta rapidamente spostando verso sud-est e nel corso delle prossime ore farà sentire i suoi effetti anche sulle nostre regioni settentrionali ove, in maniera progressiva, assisteremo ad una graduale intensificazione della nuvolosità indotta dall'instaurarsi di tesi venti di Bora.

Le precipitazioni delle prossime ore tenderanno via via a trasformarsi in neve in moltissime aree della Val Padana centrale, localmente anche tra le coste venete e romagnole, anche se qui probabilmente risulterà mista a pioggia. Fenomeni che poi ritroveremo anche sul levante ligure, mentre altrove si resterà in attesa.

Contemporaneamente, dal nord-Africa, ecco un altro sistema perturbato che si sta lentamente muovendo verso nord-est. In giornata raggiungerà le nostre regioni meridionali e darà vita ad una fase meteorologica maggiormente nuvolosa, seppur con precipitazioni di debole entità confinate soprattutto tra la Sicilia e la Calabria.

Il fine settimana dunque risulterà compromesso su buona parte dell'Europa centro-meridionale, a causa dell'interazione tra le gelide correnti nord-orientali e quelle più umide di natura oceanica che transiteranno sul bacino centrale del Mar Mediterraneo.

Venerdì e sabato saranno due giornate in cui il maltempo si accanirà con maggior veemenza soprattutto sulle nostre regioni centro-meridionali, a causa di un sistema depressionario che richiamerà aria umida e mite direttamente dai territori più settentrionali dell'Africa.

In particolar modo ci attendiamo temporali e precipitazioni a carattere di nubifragio lungo tutto il versante tirrenico, dalla Toscana fin giù alla Campania, passando ovviamente per l'Umbria, le Marche, il Lazio e le zone interne di Abruzzo e Molise. In queste zone ci attendiamo fenomenologia precipitativa particolarmente ingente. La neve, a causa dell'aumento termico indotto dai venti meridionali, cadrà a quote abbondantemente superiori ai 1000 metri sui rilievi del Centro-Sud, intorno ai 600-700 metri su quelli settentrionali.

Al Nord una parziale tregua al maltempo si registrerà nella giornata di venerdì, seppur in condizioni tutto sommato nuvolose su gran parte del settore. Sabato stessa situazione; prevalenza di tempo variabile nella prima parte della giornata, ma con tendenza a forte peggioramento tra il pomeriggio e la serata, per la risalita verso nord del sistema perturbato in azione sulle regioni centro-meridionali.

Altra neve attesa quindi in maniera particolare tra Emilia centrale e Trentino, mentre probabilmente sarà solo pioggia lungo le coste adriatiche, per l'azione delle calde correnti meridionai che andranno a prevalere su quelle più fredde preesistenti. Più asciutto, ma con nubi diffuse, per quanto riguarda l'estremo Nord-Ovest.

Particolare attenzione va rivolta anche alle estreme regioni meridionali, perchè proprio tra sabato e domenica risentiranno della mite azione operata dalle correnti sud-occidentali che si andranno sensibilmente ad intensificare su gran parte delle nostre regioni centro-meridionali. Le temperature quindi subiranno un deciso aumento, portandosi, nei valori diurni, generalmente al di sopra dei 15/17°C.

Domenica sarà un'altra giornata di marcata instabilità per quanto concerne il Nord e le regioni del versante tirrenico, ove agiranno più fresche correnti occidentali alla base di un tempo tutto sommato variabile, caratterizzato da nubi e precipitazioni che in prevalenza assumeranno carattere di rovescio. Residue nevicate non sono escluse fin sul piano all'estremo Nord-Ovest, mentre lungo la dorsale appenninica la quota neve si abbasserà fino a 700-800 metri.

All'inizio della prossima settimana poi l'aria fredda si estenderà a quasi tutto il nostro Paese, spingendosi fin verso l'estremo Sud della Penisola. Viene confermata infine una maggior ingerenza anticiclonica per gli esordi del nuovo mese, ma di questo avremo senz'altro modo e tempo di riparlarne in maniera più dettagliata.

Rnaldo Cilli, MeteoportaleItalia

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