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Analisi Meteorologica

Straordinaria emissione del modello ECMWF, perturbazioni, neve e gelo a ripetizione, TUTTI I DETTAGLI del run!

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ecm 27 5PAZZESCO l'aggiornamento 12Z del modello europeo ECMWF, freque3ntemente chiamato con l'appellativo di READING, dal nome della località in cui vengono analizzati e trattati i dati per la "stesura" del modello di previsione a macro-scala.

{module [461]}Per iniziare, anche ECMKWF vede il vortice depressionario centrato sul Tirreno settentrionale, con pressione stimata tra i 980 hPa e i 990 hPa, una vera e propria "bomba meteorologica", come viene chiamata tra gli esperti della materia. Una perturbazione decisamente violenta, capace di portare venti fino a 110 km/h sulle zone più esposte, violenti temporali e burrasche. Immediatamente dopo (tra sabato sera e martedì) viene vista la discesa di aria molto fredda a 850 hPa, addirittura una -4°C che sfiora al città di Roma, ancora con precipitazioni in atto. Se la tempistica e le temperature al suolo lo permettono, poterebbe cadere neve a quote molto interessanti sull'Italia centrale, ma ECMWF si discosta di molto dall'emissione GFS serale, se ci basassimo infatti solo sull'emissione Reading in questione potremmo dire tranquillamente che la quota neve DI QUEST'AGGIORNAMENTO è sugli 800 metri circa, ma attendiamo ulteriori aggiornamenti.

Poco prima della discesa fredda in questione, anche grazie alla discesa dell'indice AO fino a -3/-4, si andrebbe a riorganizzare una vasta area depressionaria sull'Atlantico centro-settentrionale, che favorirebbe la discesa di aria instabile sul nostro paese e contemporaneamente aria molto gelida dalla Siberia. E' proprio la Russia diventerà presto teatro dei primi crudi scenari invernali della stagione, poiché il raffreddamento della zona siberiana raggiungerà livelli incredibili con qualche giorno di anticipo rispetto alle passate stagioni.

Tra le 162 ore e le 216 ore, l'HP azzorriana si dovrebbe distendere per vie meridiane sull'Oceano Atlantico, raggiungendo una pressione anche di 1040 hPa a Nord delle Isole Azzorre, mentre aria gelida affluirà contemporaneamente dalla porta della Bora e soprattutto dal Rodano, ove prenderebbe probabilmente piede un'altra grossa area di bassa pressione, e vedendo l'aggiornamento ECMWF serale, la pressione potrebbe ancora una volta scendere al di sotto dei 985 hPa. Successivamente, arriverebbe aria fredda a tutte le quote, con quota neve in decisa diminuzione su tutto il settore centro-Nord del nostro paese, ma qui ne riparleremo nel corso del fine settimana.

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FORTE depresisone sull'Italia centro-settentrionale, tra le perturbazioni più forti dell'anno senza dubbio sul nostro paese. 

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A 168 ore, risalita dell'HP azzorriano per vie meridiane, mentre aria instabile scende sull'Italia e prepara l'accesso ad aria molto fredda a tutte le quote. Probabile neve a bassissima quota sul settore adriatico. 

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HP molto possente, aria gelida che inizia ad invadere gran parte dell'Europa.

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Aria instabile affluisce dal Rodano, altra perturbazione violenta.

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Perturbazione sull'Italia centro-meridionale e sulla Grecia, mentre affluisce aria GELIDA a tutte le quote. 

Leonardo Orlandi mpi end{jacomment on}

 

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