Analisi Meteorologica

Al via il peggioramento, ci attendono giornate assai "temporalesche". Migliora da giovedì, poi...

Dopo aver generato violenti temporali sulle nostre regioni nord-orientali (come ampiamente documentato anche sulle pagine del nostro Portale), il nucleo d'aria fresca di origine nord-atlantica sta ora scivolando progressivamente verso sud e nel corso dei prossimi giorni darà vita ad una fase di intenso maltempo che colpirà tutto il nostro Paese, portando piogge, forti temporali e diffuse grandinate.

La saccatura proveniente dal centro-nord Europa evolverà a goccia fredda ad inizio settimana e andrà a centrarsi proprio sull'Italia, dando vita ad una vera e propria attività depressionaria sui nostri mari meridionali. Una situazione questa piuttosto rara nel mese di Luglio, soprattutto nel cuore dell'Estate, che andrà pesantemente ad influire sul bilancio meteo-climatico di questa fase mensile.

Attualmente l'instabilità si sta concentrando soprattutto sui settori adriatici centro-settentrionali, ove fin dalla mattinata abbiamo assistito ad un rapido aumento della nuvolosità. Fenomeni associati che inizieranno progressivamente ad intensificarsi nel corso delle ore pomeridiane, quando su quasi tutto il settore andranno a manifestarsi degli intensi temporali. Particolare attenzione soprattutto all'Abruzzo e al Molise, ma anche alle zone interne del Lazio, specie dalla serata.

Come andiamo da più giorni sottolineando attraverso le nostre analisi, sarà proprio l'area adriatica la zona che risentirà maggiormente di questa intensa fase di maltempo; soprattutto ad inizio settimana infatti la goccia fredda tenderà ulteriormente ad approfondirsi, relegando forti precipitazioni su tutto il Centro-Sud Italia, la Sardegna orientale, settentrionale e il nord della Sicilia. Anche in questo caso attenzione particolare va rivolta a regioni come Marche, Abruzzo e Molise, che potrebbero ricevere quantitativi pluviometrici talora anche ingenti.

Ma quanto durerà? Lo abbiamo detto, almeno fino alla giornata di mercoledì, momento in cui l'instabilità, seppur presente, subirà una brusca e decisa attenuazione. I rovesci temporaleschi dovrebbero comunque concentrarsi su quasi tutto il territorio, prediligendo ancora una volta soprattutto il Sud, l'area adriatica e in generale tutta la dorsale alpina e prealpina. Giovedì tempo che andrà gradualmente migliorando ovunque, per via del rinforzo dell'alta pressione, anche se non escludiamo delle residue note instabili qua e la, soprattutto però sulle Alpi centro-orientali.

Sarà di nuovo una fase calda? Certamente le temperature torneranno ad aumentare dopo il crollo che si manifesterà tra oggi e martedì (anche di 10-12°C) e a partire da giovedì già inizieranno a nuovamente a toccarsi i +30/+32°C in gran parte del nostro Paese. Fase di bel tempo che andrà ulteriormente a consolidarsi nel fine settimana, quando l'apporto africano tornerà a premere convinto soprattutto sulle regioni centro-meridionali italiche.

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