Analisi Meteorologica

Fa caldo sull'Europa centro-orientale e in Italia. Ad ovest è invece attiva una vasta goccia fredda. La situazione prevista

Il bacino centro-orientale del Mediterraneo e buona parte del settore centrale e orientale dell'Europa, stanno sperimentando condizioni meteorologiche fortemente miti e soleggiate caratterizzate dalla presenza di una vasta area anticiclonica che da un paio di giorni ha esteso la sua stabile azione in direzione delle latituni centro-meridionali del vecchio Continente.

Effettivamente, osservando le attuali cartine configurative, notiamo ad ovest la presenza di una vasta ed ampia circolazione depressionaria che prosegue a garantire, sui territori europei più occidentali, spiccate condizioni di instabilità atmosferica, con piogge, temporali e persino locali ed isolate grandinate sparse.

In Paesi come Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo sta piovendo ormai da diversi giorni e la fase instabile avrà modo di propagarsi almeno fino all'inizio della prossima settimana, quando la struttura depressionaria in quota tenderà progressivamente a perdere consistenza e ad allontanarsi contemporaneamente verso l'Atlantico.

Dall'immagine satellitare di queste ore possiamo notare un'Europa praticamente divisa in due, sia da un punto di vista meteorologico sia da quello termico e climatico. Se da una parte fa fresco e spesso piove con intensità ora moderata ora forte, dall'altra è il sole a dominare lo scenario, grazie all'affermata presenza di un vasto campo anticiclonico di origine sub-tropicale che, con un massimo di 1026 hPa centrato in prossimità della Russia, spadroneggia indiscusso su tutto il comparto centro-orientale e meridionale europeo.

Da un punto di vista climatico è bene segnalare il caldo che in queste ore si sta facendo sentire in Paesi come Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Italia, nonchè sui settori più orientali, quali Ucraina, Repubbliche Baltiche e Penisola balcanica. Spiccano ad esempio i +29°C di Grafenwöhr, Berlino e Nuernberg, in Germania, così come anche i +30°C di Poznan, Berna (Svizzera) e Monaco.

Anche Varsavia, Brest, Budapes e Odessa hanno raggiunto i +29°C, mentre Vilnius, Zagabria, Kiev e Sarejevo sono ferme a +28°C. Caldo che si è esteso anche in Russia, come dimostrano i +25°C di Mosca, Volgograd e Voronez.

Per quel che concerne l'Italia, alle ore 15, spiccano i +31°C di Firenze e Alghero, nonchè i +30°C di Ronchi dei Legionari. Roma Fiumicino è ferma a +24°C, così come Milano e Torino, mentre sempre per quel che concerne il Nord spiccano assolutamente i +28°C registrati a Bolzano e i +29°C ad Aviano.

Ma domani giungeranno le piogge al Nord

L'attuale fase di tempo stabile e soleggiato verrà interrotta domani al Nord dall'arrivo di intense precipitazioni collegate al parziale e progressivo avvicinamento verso l'Italia della goccia fredda oceanica in loco sui settori europei più occidentali. Rovesci e acquazzoni che in forma minore, come abbiamo visto, bagneranno anche le zone interne della Sardegna centro-settentrionale e l'alta Toscana. Altrove, a parte un pò di innocue velature, sarà una domenica in compagnia del sole.

Cosa attenderci da un punto di vista termico

Rispetto ai valori di temperatura che si stanno registrando attualmente (oggi è l'apice del caldo, è bene ricordarlo) nel corso dei prossimi giorni i valori massimi subiranno un lieve abbassamento e quasi ovunque non dovrebbero più raggiungere punte estreme superiori ai +27/+28°C. In generale infatti, per gran parte della prossima settimana e in un contesto maggiormente variabile rispetto all'attuale, i valori diurni andranno ad attestarsi ovunque tra +23/+25°C, con qualche grado in più solo all'estremo meridione.

(Situazione termica alle ore 14 in Europa)

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