Analisi Meteorologica

Le festività riportano il MALTEMPO, martedì arriva il FREDDO

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Analisi Meteorologica; Pubblicato 05 Aprile 2015; Scritto da Rinaldo Cilli

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Possibili nevicate sull'Appennino fino in collina!

"Se qualcosa può andar male, stai pur sicuro che andrà anche peggio". Iniziare con questa famosa legge credo sia la cosa migliore in questa fredda e piovosa giornata di Pasqua che lentamente, oramai, sta volgendo al termine. Sono anni, però, che le festività pasquali vengono sempre rovinate dal maltempo e a questo punto domandarsi se ci sia sotto qualcosa di paranormale diviene per lo più lecito.

Pasqua che quindi, come detto, si concluderà con il maltempo soprattutto sulle regioni centro-meridionali dell'Italia, con piogge, rovesci e temporali che bersaglieranno soprattutto la fascia tirrenica meridionale. Ultime note instabili anche all'estremo Nord, ma qui a breve si innescheranno forti venti da est che determineranno un sensibile netto miglioramento, apportando di contro un generale, corposo abbassamento delle temperature.

Domani, giornata di Pasquetta, il tempo migliorerà in maniera evidente su gran parte del Centro Nord, ove però soffieranno forti e freddi venti di Tramontana che esalteranno condizioni climatiche simil-invernali. Il Sud risentirà ancora della vicinanza del recente sistema depressionario, ragion per cui il tempo continuerà a mantenersi instabile, con frequenti piogge e/o acquazzzoni che tra Calabria e Sicilia assumeranno a tratti anche careattere temporalesco.

Nella tarda serata di domani, però, la situazione peggiorerà ulteriormente per l'arrivo di un secondo nucleo molto freddo dai vicini Balcani che si spingerà verso il nostro Paese, investendo soprattutto le regioni centro-meridionali peninsulari. Nucleo freddo che sarà accompagnato da termiche fino a -38/-40°C a 500 hPa, che si spingeranno fin verso il Nord Est ma che parzialmente, martedì, lambiranno anche il medio versante Adriatico.

Proprio quella di martedì sarà quindi la giornata più fredda di questo lungo periodo invernale; termiche fino a -5/-6°C sfileranno verso i settori orientali peninsulari, ove non escludiamo nevicate anche di una certa rilevanza fino a quote di medio-bassa collina (tra 400-600 metri).

Neve che non farebbe quindi fatica ad imbiancare anche città come L'Aquila e Campobasso. Altrove, ovviamente, soffieranno tesi venti da est, ma il tempo si manterrà clemente, con cieli sereni e poche nubi per lo più relegate alle zone montuose. Ma farà freddo e in numerose località del Centro Nord le minime si spingeranno, con facilità, fin sulla soglia dello zero. Poi, da mercoledì, spingerà da ovest l'alta pressione e nella seconda parte della settimana la situazione migliorerà in maniera significativa su tutto il nostro Paese.

Rinaldo Cilli

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