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Analisi Meteorologica

FINE MESE con clima più FREDDO ed INSTABILE? I modelli stanno andando verso questa direzione

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Prima neve possibile in arrivo sull'appennino centro-settentrionale e clima via via più freddo.

grafica1Dopo giorni di tempo instabile e a tratti molto perturbato sulle regioni settentrionali e Toscana, mentre al sud ancora si assaggia un clima dal sapore quasi estivo, a fine mese lo scenario meteorologico andrà man mano mutando.

La presenza di un’estesa circolazione depressionaria che abbraccia tutta l’Europa centro-settentrionale, richiamerà via via correnti fredde nord-atlantiche da prima verso il Regno Unito, Germania e Paesi Bassi, dove le condizioni meteo si faranno instabili e fredde con qualche nevicata fino a quote collinari.

Anche sul Mediterraneo centrale, pur rimanendo presente un blando campo anticiclonico sul settore meridionale e nord-Africa, la circolazione assumerà nel corso della prossima settimana un andamento ciclonico.

In particolare tra mercoledì 30 e giovedì 31 il transito di un fronte freddo associato ad una saccatura, faranno affluire dei territori nord-alpini aria fredda ed instabile.

Si verificherà quindi un peggioramento da prima sulle regioni alpine e settentrionali con rovesci e qualche temporale in successivo spostamento verso sud, specie lungo le regioni adriatiche.

A livello termico i modelli vedono isoterme di +0 gradi a 1400 metri da prima sulle Alpi per poi dalla serata di mercoledì interessare anche le regioni appenniniche centro-settentrionali; questi valori termici saranno quindi favorevoli a nevicate lungo le Alpi centro-orientali fin verso i 700-800 metri, ma anche l’appennino vedrà la caduta della prima neve oltre i 1000-1300 metri.

Questo è quanto i modelli stanno proponendo per il fine mese, ma vista la distanza temporale all’evento ancora di una settimana e visti i numerosi fattori in gioco che potrebbero in qualche modo far variare anche sensibilmente questa linea di tendenza; continueremo a monitorare l’evoluzione, tenendovi aggiornati nei prossimi giorni.

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Francesco Cangiotti

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