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Climatologia

E' ufficiale: El Niño 2015 è il più forte mai registrato

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E' stato implicato in una serie di eventi meteorologici estremi in tutto il mondo.


elninoL'attuale fenomeno di El Niño ha superato quello degli anni 1997-1998, il che lo rende ora il più forte mai registrato.

 

El Niño si verifica quando le temperature dell'acqua dell'oceano nel Pacifico centrale diventano più calde del normale. Anche se questo può non sembrare un grande affare, può avere un profondo impatto sulle condizioni meteorologiche in tutto il mondo ed è in grado di creare un clima estremo.

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La US National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) controlla continuamente il calore dell'acqua nel Pacifico centrale come uno dei principali indicatori della forza di un El Niño. A metà novembre, la temperatura registrata è stata la più alta mai vista nella regione. Ma le previsioni sono per un decadimento del fenomeno.

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Nel corso dell'evento El Niño del 1997, la temperatura centrale del Pacifico raggiunse il suo apice il 26 novembre, con 2,8 ° C al di sopra della media. Quest'anno, la temperatura ha raggiunto i 2.8 ° C il 4 novembre, per poi salire a 3.1 ° C il 18 novembre. A partire dal 2 dicembre, il Pacifico centrale era ancora a circa 2,9 ° C sopra la media.

Secondo Axel Timmerman, dell'l'Università delle Hawaii a Honolulu, le temperature nel Pacifico centrale hanno il maggiore impatto sul clima globale nel corso di un anno con El Niño. Dal 1950, ci sono stati solo altri due inverni con un El Niño di grandezza simile, uno nel 1982-1983 e un altro nel 1997-1998.

E ora questo anno  El Niño è più forte.

Provocherà miliardi di danni, come nel 1997-1998? Nessuno lo sa. Negli Stati Uniti, di solito sentiamo gli effetti di El Niño che cominciano a metà dicembre con un picco a gennaio o febbraio. Già quest'anno, c'è stata più neve nelle aree sciistiche della California e molto poca neve nel Nordest e nel Midwest. Detto questo, la maggior parte delle precipitazioni della California è derivata dalle tempeste che sono discese giù dal Golfo dell'Alaska, che non è un modello di tempo di El Niño. Gli effetti sull'Europa sono ancora in fase di studio e non accertati, ma una prevalenza anticiclonica sulle nostre regioni forse bisognerebbe iniziare ad inserirla nelle ricerche scientifiche...

Ali Dorate

 

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