Climoscurati: il "climapensiero libero"
Younger Dryas:Lo scioglimento dei ghiacciai scandinavi ha reso l'Europa Gelida
- Dettagli
- Categoria principale: Clima
- Categoria: Climoscurati: il "climapensiero libero"
- Pubblicato 17 Dicembre 2015
- Scritto da Paolo Lui
Una combinazione di moscerini fossilizzati e modellazione climatica suggeriscono che lo scioglimento dei ghiacci in Scandinavia ha innescato una drammatica ondata di freddo lunga 1.000 anni in Europa 12.800 anni fa.
I Cambiamenti climatici temporanei ed estremi punteggiano il riscaldamento dell'emisfero settentrionale da quando la Terra è sfuggita dalla morsa gelida dell'ultima era glaciale.
Uno di questi eventi si è verificato 12.800 anni fa, il cosiddetto Younger Dryas, quando l'Europa era improvvisamente ripiombata in condizioni quasi da era glaciale. Il freddo conseguente colpì l'Europa e la Russia in modo rapido, e duro. Ma come e perché è rimasto un mistero.
Ora, un nuovo studio ha una risposta: lo scioglimento dei ghiacciai in Scandinavia ha scatenato un set di cambiamenti ambientali chiave, e avviato questo drammatica e lunga ondata di freddo di 1.000 anni.
"Il progressivo scioglimento della calotta dei ghiacci della Fennoscandia nel Nord Europa è sempre stato considerato un perdente rispetto alle lastre di ghiaccio in Groenlandia e Nord America, e ha ricevuto poca o nessuna attenzione nella letteratura specializzata," dice il coautore Francesco Muschitiello dell'Università di Stoccolma, Svezia.
Ma la nuova ricerca mette lo strato di ghiaccio scandinavo al cuore del mistero, l'anello mancante per la comprensione di questo grande evento climatico, che è un punto di riferimento chiave per capire come il clima può cambiare così all'improvviso. I risultati sono pubblicati sulla rivista Nature Communications.
Se uno Dryas Younger stesse per accadere oggi, prenderebbe certamente il Nord Europa di sorpresa: Molti scienziati hanno supposto che la fusione delle grandi calotte in Nord America e la Groenlandia, alla fine dell'ultima era glaciale, fossero i responsabili di quel cambio climatico improvviso. Pensavano che le calotte che pompavano grandi quantità di acqua dolce nel Nord Atlantico perturbassero le correnti oceaniche, tagliando la fornitura nel Nord Europa di acqua calda e aria dai tropici, con la Corrente del Golfo.
Ma i tempi di questa fusione non sono abbastanza coerenti con i tempi dell'ondata di freddo registrata nelle carote di ghiaccio della Groenlandia. "E 'opinione diffusa che il Dryas recente è stato innescato da una esplosione catastrofica di acqua dolce nel Nord Atlantico", scrive Muschitiello. "Ma i tempi di drenaggio dell'acqua da fusione catastrofica dalla (nordamericano) Laurenziana Ice Sheet rispetto ai (di temperatura ) segnali registrati nelle carote di ghiaccio della Groenlandia non è mai stato del tutto risolto".
Alcuni scienziati hanno suggerito che il colpevole si trovava vicino a casa e che lo scioglimento dei ghiacciai in Scandinavia avrebbe potuto essere il "grilletto". Ma non avevano la prova per dimostrare esattamente come questo poteva funzionare.
Muschitiello e colleghi hanno analizzato la chimica di moscerini fossili estratti dai sedimenti sul fondo di un antico lago nel sud della Svezia. I moscerini hanno registrato temperature estive fino all'inizio, e per tutta l'ondata di freddo del Dryas recente. "I resti dei moscerini contenuti nei sedimenti lacustri rivelano molto circa il clima del passato," dice il co-autore Steve Brooks, del Museo di Storia Naturale del Regno Unito. "la ricostruzione della specie ci permette di tenere traccia di come, dopo un riscaldamento iniziale di un massimo di quattro gradi centigradi alla fine dell'ultima era glaciale, le temperature estive (in Scandinavia) sono crollate di cinque gradi centigradi nel corso dei seguenti 400 anni". Hanno anche analizzato le cere di foglie conservate nei sedimenti lacustri, che registrano un segnale di pioggia passata e il ghiaccio in fusione nel Mare del Nord.
Fondamentalmente, queste modifiche sono anche abbinate a quelle registrate nellle carote di ghiaccio della Groenlandia, nello stesso tempo. Ma con un problema: quando la Scandinavia è diventata fredda e secca, la Groenlandia è diventata più umida e calda. Allora, che cosa stava succedendo esattamente?
Gli scienziati hanno testato un modello climatico che potrebbe prevedere con precisione le variazioni registrate nelle due carote di ghiaccio della Groenlandia e nei sedimenti dell'antico lago svedese. Essi mirano a creare uno scenario all'interno del modello per cui il riscaldamento iniziale in tutta la Scandinavia ha innescato le calotte all'avvio della fusione, che ha inviato grandi quantità di acqua dolce nel Mare del Nord. Con questo, il modello climatico prevede con precisione le condizioni di caldo e umido sopra la Groenlandia e le condizioni di freddo e secco in Scandinavia. Secondo Muschitiello, le grandi quantità di acqua dolce fredda che finiva nei mari nordici ha permesso al ghiaccio marino estivo di diffondersi. Questo ha drasticamente influenzato il clima locale, con l'invio di aria fredda e secca alla Scandinavia, mentre la Groenlandia stava vivendo condizioni relativamente più calde e umide.
I nuovi risultati offrono una spiegazione convincente per questo drammatico evento climatico in Scandinavia, e fornisce una comprensione fondamentale di come e perché lo scioglimento delle calotte in Scandinavia può portare a cambiamenti rapidi e drammatici locali del clima.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.