Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Temporali & Co Temporali & Co News temporali Sinottica ed analisi dell'evento temporalesco in atto oggi 05 marzo 2012 sulla Liguria+cenni sulla genesi di temporali rigeneranti

News temporali

Sinottica ed analisi dell'evento temporalesco in atto oggi 05 marzo 2012 sulla Liguria+cenni sulla genesi di temporali rigeneranti

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

precipitazioni previste liguria 5 marzoSinottica ed analisi dell'evento temporalesco in atto sulla Liguria+tendenza per le prossime 12 ore: la presenza di una poco articolata area di bassa pressione sul mar Ligure, con minimo da 1010 hPa sta arrecando condizioni di forte maltempo su tutta la Liguria, in estensione alla Toscana nel corso della serata, e al Lazio nel corso della nottata. Tutto ciò è dovuto dall'ingresso di aria moderatamente fredda, ma decisamente instabile dalla valle del rodano. Il flusso umido ha una direzione SSE e si è così venuto a scavare un minimo orografico del tipo Genova Low, destinato ad attraversare gran parte del Mar Tirreno prima di dissolversi, cosa che avverrà solamente nella mattinata di mercoledì. Temporali rigeneranti hanno interessato la Liguria, ora le celle si stanno spostando verso Sud.

 L'ingresso di aria instabile dalla Valle del Rodano non ha fatto altro che incrementare i contrasti termici, venendo a formare anche un moderato gradiente termico verticale, con la presenza di una buona dose di shear nei bassi strati. Elevati i valori di Sreh , con valori prossimi ai 400 m2/s2, Il cape non era eccessivamente elevato, non superava nemmeno la soglia dei 600 j/kg, ma in caso di irruzioni fredde dal Rodano i contrasti forniscono nel 90% dei casi quella scintilla capace di dare origine a temporali di buona intensità. Al suolo era presente uno strato di aria stabile, il CIN, rotto nella tarda mattinata dall'arrivo della -1°C a 850 hPa.

Osservando le mappe fornite dal modello meteorologico a scala locale LAMMA, è possibile osservare la presenza di un vero e proprio canale di venti al suolo, che si scontrano su una linea di oltre 150 km. Quando nei lam si vedono delle "linee di convergenza" simili è sempre il preludio ad un evento meteorologico molto intenso, talvolta violento (come accaduto il 20 ottobre 2011 a Roma o solo 5 giorni dopo sulla Riviera di Levante ligure, oppure nella triste giornata del 5 novembre con alluvione disastrosa su Genova). Le linee di convergenza sono delle linee di demarcazione ben definite, e sono i punti in cui le correnti provenienti da due opposte direzioni / e quindi portatrici di opposte masse d'aria) si scontrano. In queste linee si ha la genesi di temporali, che nel caso di intense correnti meridionali che non riescono a prevalere su quelle settentrionali, possono essere stazionari e rigeneranti. La Liguria è purtroppo la regione italiana con più alto rischio di temporali simili, segue la Sicilia (lo scorso 23 novembre interessata dall'alluvione a Barcellona Pozzo di Gotto), il Lazio e la Puglia, specie l'area di Bari.

Osservando sempre il modello LAMMA, è possibile scorgere la linea di convergenza dei venti al suolo spostata pochi chilometri ad Ovest dell'Isola d'Elba: come dimostra il satellite attuale, i temporali di conseguenza si sono spostati, perché ricevono apporti umidi da quella direzione in quei punti. Nelle linee di convergenza si ha sempre lo scontro tra aria calda e fredda. Nessuna delle due riesce a prevalere, dunque l'aria calda più leggera va verso l'alto (updraft) raggiungendo elevate velocità di ascesa verticale, superati i 5000 di altezza la crescita è addirittura pari a 4 metri al secondo. A quel punto, quando il temporale diventa tale, ha inizio la fase in cui le correnti fredde discendono verso il suolo, essendo più pesanti, sotto forma di pioggia, grandine e downdraft (secco o umido).

Per le prossime ore è prevista la genesi di una nuova linea di convergenza a pochi chilometri dalla costa del Lazio, dunque non si escludono locali fenomeni temporaleschi di moderata-forte intensità dalla tarda serata fino alla mattinata seguente, con accumuli più generosi tra Ostia e Mondragone.

I temporali sulla Liguria sono destinati ad esaurirsi nelle prossime 2-4 ore.

liguria 5 marzo 3

La città di Genova colpita da oltre 50 mm di pioggia, a momenti molto intensa.

precipitazioni 5 marzo liguria

Precipitazioni registrate sulla Liguria nelle ultime 12 ore. Fonte ARPAL LIGURIA.

radar Liguria 5 marzo

Uno scatto radar ARPA PIEMONTE di questo pomeriggio che mostra rovesci molto forti ad Ovest della Spezia.

venti liguria 5 marzo

Mappa LAMMA dei venti al suolo per le ore 13. Si nota bene il corridoio di venti tra una convergenza di correnti da opposte direzioni. Indice al 90% di fenomeni temporaleschi davvero intensi sulla Liguria.

venti liguria 5 marzo 2

Mappa LAMMA dei venti al suolo per le 20 di oggi. Ora la linea di convergenza si è spostata a Sud, ed è qui che i temporali si stanno formando con incredibile velocità.

Leonardo Orlandi {jacomment on}

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam