Terremoti in Italia

16 giugno, monitoraggio sismico. Emilia inizio con il "botto". Sequenza sul Mar Ionio

La giornata di oggi dal punto di vista sismico si è sviluppata da subito ( 13 minuti dopo la mezzanotte ) con una scossa piuttosto intensa avvenuta ad est di Mirandola ( tra Bondeno e Finale Emilia ) M3.7 a soli 3 km di profondità. Poi la sequenza Emiliana ha seguito un ribasso importante nella frequenza degli eventi. Due di questi sono stati di magnitudo M2.7 e M2.8 ed una a soli 2 km di profondità. Dunque con un discreto risentimento sismico al suolo.

 Gli epicentri continuano a concentrarsi nella zona centro-orientale, per cui si pensa che in questo momento a rilasciare l’energia sia la prima faglia che ha generato l’attività tellurica principale il 20 maggio notte. Si tratta comunque del processo di assestamento.

Sul resto dell’Italia continuano i tremori tra Umbria e Marche all’altezza dei Monti Sibillini e la piccola sequenza sul Mar Ionio non lontano dalle coste di Sicilia e Calabria. Scossa anche a nord di Latina , M2.2 prof. di soli 4 km 

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